RAGUSA – Nasce in provincia di Ragusa il Tavolo tecnico delle Bandiere Blu.
L’iniziativa, promossa dal Libero Consorzio comunale di Ragusa, mira ad attivare importanti sinergie attorno al riconoscimento della Fee (Foundation for Environmental Education), che attesta l’eccellenza dei litorali e dei servizi balneari offerti dai centri rivieraschi, sostenendo la crescita dell’intero settore turistico, sempre più trainante nell’economia locale e nella promozione dell’intero territorio, di cui mette in vetrina tutte le straordinarie eccellenze.
La Bandiera Blu viene, infatti, consegnata per due meriti: la Bandiera Blu delle spiagge certifica la qualità delle acque di balneazione e dei lidi, mentre la Bandiera Blu degli approdi turistici assicura la pulizia delle acque adiacenti ai porti e l’assenza di scarichi fognari.
Nello specifico, attraverso il Tavolo tecnico, il Libero consorzio ibleo mette a punto il proprio ruolo istituzionale di coordinamento nella governance della tutela dell’ambiente e della promozione turistica, funzioni fondamentali dell’Ente di area vasta; e lo fa offrendo ai Comuni la possibilità di condividere esperienze e idee, e supportandoli nella presentazione delle nuove richieste, sia per quelli che hanno già ottenuto il prestigioso riconoscimento (Ispica, Pozzallo, Modica, Scicli e Ragusa), sia per gli altri che vi ambiscono (Santa Croce Camerina, Vittoria e Acate).
Si garantiscono così un’opportuna regia e uno sprone che sostenga l’azione delle amministrazioni comunali nell’ottenere tale importante riconoscimento in tema di sviluppo sostenibile e promozione del territorio.
Il 15 maggio scorso era stato il Commissario straordinario del Libero consorzio comunale di Ragusa, Patrizia Valenti, a congratularsi con i sindaci dei cinque Comuni iblei che avevano ottenuto la Bandiera Blu per l’anno 2024. A riguardo, così si era espresso il Commissario straordinario: “È motivo di vanto per l’intero territorio, uno straordinario obiettivo. In linea con le mission principali dell’ente provinciale, saranno promosse iniziative in sinergia con questi sindaci per promuovere i loro territori e le loro spiagge”.
Adesso, dalle parole dichiarate pare si stia passando ai fatti, in primis attraverso l’istituzione del Tavolo Tecnico delle Bandiere Blu, che si spera sia il primo passo a livello provinciale per valorizzare gli sforzi sin qui fatti, consolidare i risultati già ottenuti e lavorare tutti insieme per incrementare le spiagge blu dell’intera fascia costiera.