Ambiente

Bandiere Nere 2024, spiagge inquinate: ecco quali sono quelle siciliane

Nel 2024 sono diverse le spiagge d’Italia che hanno ricevuto le Bandiere Nere e di conseguenza il divieto di balneazione a causa delle acque contaminate. Non mancano, infatti, tratti inquinati. Anche la Sicilia è coinvolta. Nell’isola la zona di Messina ha tante zone vietate per inquinanti chimici e biologici così come stabilito da un’ordinanza del comune.

Bandiere nere, altre zone italiane interessate

In Toscana l’Arpat ha segnalato Orbetello (tra il canale di Ansedonia e il canale della Tagliata) e Salivoli (Piombino). La Regione Lazio ha segnalato i divieti Viterbo (Tarquinia) ma anche a Roma (Civitavecchia, Santa Marinella, Cerveteri, Ladispoli, Fiumicino, Roma, Pomezia, Ardea) e a Montalto di Castro (Tenuta Marchese Guglielmi alla foce del Fiora). Pure la Liguria è coinvolta: a Genova ci sono Priaruggia, Boccadasse, Lungomare di Pegli e Levante Torrente Rexello. L’ARPAC in Campania rileva superamenti dei limiti legali per enterococchi intestinali ed Escherichia coli a Capaccio e Eboli.