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Barrafranca, progetto per realizzare un parco giochi inclusivo

Barrafranca(EN) – La Giunta comunale, presieduta dal primo cittadino Fabio Accardi, ha dato il via libera all’approvazione del progetto esecutivo dell’intervento denominato “Un parco per tutti – realizzazione di un parco giochi inclusivo all’interno della villa comunale intitolata a Francesco Ferreri”.

Il progetto esecutivo redatto da Francesco Stranera, in forza presso il V settore Oo. Pp dell’ Ente comunale, è stato presentato al Dipartimento regionale della Famiglia e delle Politiche sociali , nell’ambito dell’avviso pubblico che offre ai Comuni un contributo del 90% a fondo perduto per la realizzazione di parchi giochi inclusivi.

Le risorse, che provengono dal fondo nazionale Politiche sociali, dovranno servire in modo particolare a realizzare i percorsi e le rampe di accesso all’area destinata al gioco, la pavimentazione e le strutture cosiddette combinate. Potranno coprire, inoltre, i costi di installazione e per le attività di comunicazione e di informazione ai cittadini.

Obiettivo prioritario da perseguire è quello di creare uno spazio di ritrovo e di svago fruibile da bambini affetti da disabilità e da bambini aventi ogni tipo di abilità, tutti insieme in modo inclusivo, indipendentemente dalle loro capacità fisiche e mentali.

L’importo complessivo per la realizzazione dell’intervento è di 58.858,15 euro di cui 44.973,50 euro necessari per la fornitura di giochi, per i lavori di adeguamento dell’area, oneri di sicurezza e lavori di adeguamento area soggetti a ribasso.

Le somme a disposizione dell’amministrazione ammontano, invece, a 13.884,65 euro e comprendono iva, incentivi tecnici, costi di installazione giochi; costi di conferimento in discarica e costi relativi all’evento inaugurale.

Vista la rilevanza sociale del progetto l’Ente comunale ha già dato disponibilità a coofinanziare l’intervento per una quota superiore al 15% qualora venisse attribuito allo stesso in sede di valutazione il punteggio massimo di cinque punti.

La parola passerà ora al Dipartimento Famiglia e Politiche sociali della Regione siciliana che valuterà il progetto in base alla congruità economica; alla sua qualità; alla sua rilevanza territoriale; al principio di pari opportunità e non discriminazione.

Twitter:@CindyNici