LEONFORTE (EN) – I servizi forniti dall’Ospedale Ferro Branciforti Capra sono finiti al centro dell’attività amministrativa dell’Esecutivo comunale, guidato dal sindaco Carmelo Barbera. Più volte, infatti, l’Amministrazione ha chiesto il potenziamento delle Unità operanti all’interno del nosocomio, avviando una serrata interlocuzione con i vertici dell’Azienda sanitaria provinciale e con l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.
Proprio tra una delegazione guidata dal sindaco e l’esponente della Giunta retta dal presidente Nello Musumeci si è tenuto, nelle scorse settimane, un vertice dedicato esclusivamente alle criticità relative all’Ospedale leonfortese. “Abbiamo chiesto – ha spiegato il sindaco – che la Radiologia fosse messa in funzione ventiquattro ore su ventiquattro, anche con l’acquisto della tac”.
Un’interlocuzione che però non ha lasciato contenti i rappresentanti dell’Amministrazione. “I problemi rimarranno – ha precisato Barbera – in particolare per la teleradiologia durante la notte. Tutto ciò non ci soddisfa, specie considerato che la nostra tac attualmente in uso non è leggibile attraverso teleradiologia e di fatto ne siamo privi durante le ore notturne, un disservizio che riteniamo intollerabile”.
A voler guardare il bicchiere mezzo pieno, però, dopo il vertice con la Regione sembrano essersi definitivamente risolti i problemi legati alla Chirurgia. “Una buona notizia – ha detto il primo cittadino di Leonforte – anche se si tratta di un atto dovuto. Che la Chirurgia resti in funzione è espressamente previsto dal decreto assessoriale. L’Asp ha solamente fatto il proprio dovere, per di più dopo le lotte che abbiamo dovuto condurre e che continueremo a portare avanti, finché non vedremo l’ospedale a pieno regime. Auspichiamo che la soluzione sia definitiva”.
“Continuiamo a chiedere a gran voce – ha concluso il sindaco – di attivare e avviare in modo efficace l’unità di Radiologia, che a oggi non può operare ventiquattro ore al giorno perché la tac con la teleradiologia è inutilizzabile”.