Una banda di pusher è stata sgominata a Belmonte Mezzagno, nel Palermitano, dai carabinieri che hanno arrestato tre persone con l’accusa di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.
L’operazione, denominata “Artemide”, ha permesso agli investigatori, coordinati dalla Procura di Termini Imerese, di risalire ai responsabili di una fiorente attività di spaccio nel Comune palermitano.
I tre, di età compresa tra i 24 e i 33 anni e con precedenti specifici, sono stati posti ai domiciliari in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Termini Imerese.
Attraverso pedinamenti e servizi di osservazione, gli investigatori dell’Arma hanno potuto documentare numerosissimi episodi di spaccio da parte degli indagati nei confronti di ragazzi del paese.
I pusher svolgevano, in modo sistematico, l’attività illecita di detenzione e cessione utilizzando, come deposito per la droga un immobile disabitato nel Comune di Belmonte Mezzagno.
Durante le indagini i carabinieri hanno arrestato in flagranza nei mesi scorsi due persone e sequestrato oltre 3 chili di marijuana.