“A parlare con Zelensky non ci sarei mai andato”, a dirlo è Silvio Berlusconi che, a distanza di pochi mesi, torna a criticare la premier Giorgia Meloni. L’ex presidente del Consiglio si scaglia contro la leader di Fratelli d’Italia, reduce dal Consiglio UE e dal bilaterale con il presidente dell’Ucraina in visita a Bruxelles.
“Giudico molto negativamente l’operato di questo signore”, tuona Berlusconi davanti ai cronisti che lo attendevano dopo il voto per le Regionali in Lombardia. “Stiamo assistendo alla devastazione del suo Paese e alla strage dei suoi soldati e dei suoi civili”, aggiunge.
E ancora: “Bastava che cessasse di attaccare le due Repubbliche autonome del Donbass e questo non sarebbe accaduto, quindi giudico, molto, molto negativamente il comportamento di questo signore”.
Secondo Berlusconi “per arrivare alla pace il presidente americano dovrebbe prendersi Zelensky e dirgli ‘è a tua disposizione dopo la fine della guerra un piano Marshall per ricostruire l’Ucraina”.
Il presidente di Forza Italia invoca quindi un piano Marshall da diversi miliardi dollari, a condizione che “tu domani ordini il cessate il fuoco, anche perché noi da domani non ti daremo più dollari e non ti daremo più armi’. Soltanto una cosa del genere potrebbe convincere questo signore ad arrivare a un cessate il fuoco”.