Il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi – a quanto si apprende da ambienti ospedalieri – ha trascorso una “notte tranquilla”, la settima nel reparto di terapia intensiva cardio-toraco-vascolare dell’ospedale San Raffaele di Milano, dove è stato ricoverato mercoledì scorso per un’infezione polmonare, in un quadro di leucemia mielomonocitica cronica.
C’è ancora incertezza sulla diramazione oggi, nell’ottavo giorno di ricovero, di un bollettino medico sulle condizioni dell’ex premier. L’ultimo, diramato lunedì, riferiva di un “progressivo e costante miglioramento”, tanto da far esprimere un “cauto ottimismo” ad Alberto Zangrillo, medico di fiducia di Silvio Berlusconi e direttore delle terapie intensive generale e cardiochirurgica del San Raffaele, e Fabio Ciceri, primario delle unità di ematologia e trapianto di midollo osseo e oncoematologi