Ragusa

Bilanci e opere pubbliche, il Libero consorzio di Ragusa fa il punto

RAGUSA – Il commissario del Libero Consorzio comunale di Ragusa ha riunito i sindaci in conferenza per una serie di punti all’ordine del giorno.

Il bilancio e il Piano triennale delle opere pubbliche sono stati al centro dell’incontro, argomenti già trattati nel precedente appuntamento, ma adesso approvati all’unanimità.

I rappresentanti dei Comuni iblei si sono dichiarati favorevoli alla ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi al 30 giugno relativi all’esercizio finanziario 2022, nonché alla variazione al bilancio di Previsione 2022-2024.

“Atti che certificano ulteriormente il buono stato di salute delle casse provinciali, un ente sano, che gestisce oculatamente le proprie risorse – ha evidenziato il commissario Piazza citando anche il parere positivo del Collegio dei revisori dei Conti presieduto da Francesco Occhipinti -. È stata inoltre riconosciuta la legittimità di un debito fuori bilancio, di circa 10 mila euro, a seguito di una sentenza del Tar di Catania su un contenzioso avviato nel 2021 dalla New Energy Company srl riguardo alla procedura in affidamento in concessione del servizio di controllo manutenzione degli impianti termici del territorio provinciale”.

“La causa è andata a buon fine – ha aggiunto il commissario Piazza insieme all’avvocato e dirigente del secondo settore Salvatore Mezzasalma -. Si tratta del pagamento delle spese processuali e la somma trova già adeguata copertura finanziaria”.

Durante l’incontro è stato approvato anche il programma triennale delle opere pubbliche e l’annesso elenco annuale per il 2023.

“Un allineamento necessario in base a due fattori – ha sottolineato il dirigente del settore Lavori pubblici, Carlo Sinatra -. Il primo è relativo ai finanziamenti ottenuti tramite Pnrr e decreti del Mit dei quali abbiamo avuto contezza nel corso dell’anno. Altro fattore riguarda l’aumento dei prezzi che ha causato una ulteriore aggiunta di risorse nella previsione degli interventi già inseriti nella programmazione regionale”.

Tra queste opere c’è anche l’intervento di messa in sicurezza della Sp18 ‘Vittoria – Piombo’, più volte richiesto dal sindaco di Vittoria, Francesco Aiello.

“L’iter dell’opera – ha aggiunto il commissario straordinario Salvatore Piazza – è stato bloccato per motivi tecnici, visto che l’approvazione del progetto è stata per due volte soggetta ad una rimodulazione del quadro economico, prima a seguito dell’incremento dei prezzi delle materie prime e dopo a seguito del nuovo prezziario regionale. Il ministero dei Trasporti ci ha adesso autorizzato ad ulteriore spesa, circa 400 mila euro, quindi possiamo procedere con l’avvio dell’intervento di demolizione e ricostruzione”.