“C’è grandissimo potenziale in Europa, attualmente produciamo 193 TWh, 18,2 mld di m3 di metano ma la produzione totale di biometano nel 2050 può essere di 124 mld di metri cubi”. Così Harmen Dekker, direttore della European Biogas Association, di cui il Cib è uno dei membri fondatori, nel suo intervento a Biogas Italy 2021.
Parlando delle prospettive europee del settore, Dekker ha spiegato che “possiamo essere fieri dei risultati conseguiti: possiamo dire di essere il primo settore che è riuscito a generare elettricità tutto l’anno. Il nostro ruolo è fondamentale per quanto riguarda la produzione di elettricità”.
“Le materie che vengono utilizzate per l’alimentazione di questi impianti stanno cambiando – ha proseguito nella sua analisi – Le scelte operate sono importanti per la sostenibilità: le colture energetiche vengono utilizzate meno, dobbiamo sottolineare anche il ruolo delle acque reflue che nel settore industriale hanno un potenziale di 18 mld di m3 quindi dobbiamo valutare anche questa possibilità: non sfruttare solo scarti agricoli ma anche questa tipologia di scarto”.
Infine Dekker ha rimarcato la “crescente attenzione per la bioenergia per il settore dei trasporti su strada e marittimi. Ci sono proiezioni che prevedono un enorme incremento di produzione di biogas per il settore dei trasporti in particolare quello marittimo”.