Bonus carburante al via per gli autotrasportatori. È disponibile dalle ore 15 di oggi, 12 settembre, la piattaforma predisposta dall’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli per richiedere il bonus carburante destinato alle imprese di autotrasporto. Nello specifico, l’agevolazione viene erogata sotto forma di credito d’imposta e il sito su cui si può avanzare la richiesta sarà disponibile per 30 giorni
Il bonus è stato introdotto dal decreto Aiuti e consiste in un credito d’imposta pari al 28% delle spese sostenute per l’acquisto di carburante impiegato su mezzi di categoria Euro 5 o superiore durante il primo trimestre 2022, al netto dell’Iva.
Si accede alla piattaforma con le credenziali Spid, Cie o Cns. Ma a chi spetta il bonus benzina? Possono beneficiare del credito d’imposta le imprese di autotrasporto di merci per conto terzi con sede o stabile organizzazione in Italia. Il contributo si può cumulare con altre agevolazioni dello stesso tipo, ma va usato solo in compensazione tramite modello F24.
I file da allegare all’istanza, secondo modello pubblicato sul sito istituzionale del Ministero, sono un File fatture e un File targhe. Nel File fatture devono figurare: Identificativo SDI fattura; Tipo fattura (CARB/NO CARB); Importo fattura; Importo a rimborso (quota parte dell’importo utilizzato per i veicoli Euro V e VI o totale dell’importo fattura). Il File targhe deve contenere: Identificativo SDI fattura; Targa; Contratto di noleggio (SI/NO); Codice Paese automezzo
Il credito d’imposta verrà attribuito in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande, fino a esaurimento delle risorse, che ammontano a 497 milioni di euro per il 2022.
Le risorse saranno assegnate in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande e nel rispetto dei limiti del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato. Il credito d’imposta sarà poi utilizzabile esclusivamente in compensazione presentando il modello F24 tramite i servizi messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate