Economia

Bonus colf e badanti, gravi fiscali per chi assume lavoratori domestici: le novità

Il Governo è all’opera per la scrittura del nuovo decreto Lavoro, per il quale sono attese diverse novità. Tra gli aggiornamenti in arrivo quelle che riguardano i datori di lavoro domestici e l’impiego di colf e badanti.

Si tratta di una categoria particolarmente diffusa nel nostro Paese ma, allo stesso tempo, particolarmente delicata a causa delle tante irregolarità che si registrano. Numerosi sono, infatti, i lavoratori in nero.

Bonus colf e badanti, quali novità

In base al contenuto del testo del decreto Lavoro, l’esecutivo Meloni avrebbe in mente di venire incontro a chi è costretto ad affrontare costi alti per i lavoratori domestici. In particolare, sembrerebbe farsi strada l’ipotesi di un “Bonus colf e badanti” che tratterà dell’incremento del tetto dello sconto fiscale per chi sostiene i costi previdenziali e assistenziali di colf e badanti.

Secondo quanto riportato da “Il Sole 24 Ore”, il tetto della deduzione Irpef potrebbe essere innalzato dagli attuali 1.500 euro circa ai potenziali 3.000 euro.

Bonus colf e badanti, cresce sorveglianza sanitaria

La bozza del decreto Lavoro, inoltre, fa riferimento anche all’estensione della sorveglianza sanitaria. Ciò significa che anche per i lavoratori domestici sarà possibile una visita medica preventiva da parte dell’Inail.

Le visite mediche potranno essere richieste anche dal datore di lavoro per verificare le condizioni di salute dei lavoratori domestici e non avranno alcun costo.