Così come altre agevolazioni attualmente presenti in circolazione, il bonus condizionatori – che permette di usufruire di uno sconto che va dal 50% al 70% – rischia di subire diverse modifiche rilevanti a partire dal primo gennaio del 2025. Da questa data in avanti, infatti, le aliquote potrebbero scendere e provocare diversi ostacoli per molte agevolazioni.
Per questo motivo, il consiglio da parte degli addetti ai lavori sembra essere soltanto quello di “fare in fretta” e usufruire del bonus condizionatori prima che sia troppo tardi.
Fare in fretta e beneficiare del bonus condizionatori prima che sia troppo tardi. E’ questa la parola d’ordine degli addetti ai lavori visto il probabile calo delle aliquote a partire dal primo gennaio del 2025. Se tutto fosse confermato e verrà coinvolto anche il bonus condizionatori, questo avrà delle detrazioni meno piacevoli rispetto all’attuale 50-70%. A partire dal 2025, infatti, nel peggiore dei casi la detrazione arriverà al 36%, con possibilità per pochi di poterne fruire ancora all’attuale 65%.
Nello specifico, a partire dal 1 gennaio del 2025 queste percentuali potrebbbero riguardare:
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Ma cos’è il bonus condizionatori 2024? Per iniziare, bisogna capire che l’incentivo scatta in combo con altre tipologie di agevolazioni. Tra queste: bonus ristrutturazione, il bonus mobili ed elettrodomestici, l’Ecobonus e il Superbonus. Inoltre, le aliquote si differenziano a seconda del tipo di intervento richiesto.
Nel dettaglio, il condizionatore soggetto al bonus deve necessariamente appartenere ad una classe energetica superiore alla A. Quindi, come nel caso di tanti bonus, garantire il reale risparmio del consumo di energia è alla base dell’agevolazione sui condizionatori.