Economia

Bonus Inps 150 euro anti-inflazione in arrivo ad agosto 2023, cos’è e chi lo riceverà

Un bonus Inps da 150 euro una tantum anti-inflazione è in arrivo ad agosto 2023 per chi è ancora percettore del Reddito di Cittadinanza. Si tratta di un sostegno precedentemente in programma per il mese di febbraio 2023, ma che è stato successivamente posticipato in estate a causa di alcuni nodi burocratici.

I problemi erano nati a causa dell’ampliamento della platea dei beneficiari, nella quale all’inizio figuravano solamente lavoratori dipendenti e pensionati.

Bonus Inps 150 euro, chi ne ha diritto e chi no

La somma di 150 euro contro il caro vita verrà erogata nel corso del mese a tutti i beneficiari del Reddito di Cittadinanza, vale a dire quei nuclei familiari dove figurano soggetti minorenni, over 60 o con disabilità.

Verranno esclusi dalla ricezione del bonus Inps da 150 euro quei soggetti ritenuti occupabili e per i quali il Governo Meloni ha disposto la cancellazione della misura del reddito.

Bonus Inps 150 euro, quando arriva

I primi beneficiari del bonus Inps da 150 euro sono quei soggetti che riceveranno l’aiuto del Reddito di Cittadinanza per la prima volta. La data da segnare, in questo caso, è quella del 15 agosto quando verrà effettuata la ricarica sulla PostePay. Tutti gli altri percettori, invece, dovranno aspettare la data del 27 agosto prossimo.

Bonus Inps 150 euro, requisiti

Il bonus da 150 euro anti-inflazione potrà essere percepito anche da altre categorie di soggetti, compreso chi non ha più accesso al Reddito di Cittadinanza. Tra queste categorie, figurano quelle delle Partite IVA, dei disoccupati, degli impiegati domestici e, come detto, dei lavoratori dipendenti e dei pensionati.

Condizione fondamentale per accedere al sostegno una tantum è rappresentata dal reddito annuale che non potrà essere superiore a 20mila euro. Per verificare se si ha diritto o meno alla ricezione del bonus, è possibile visionare il proprio fascicolo previdenziale sul portale Inps.