Dal 19 giugno 2023 è attiva la piattaforma per richiedere il Bonus piscine 2023, l’agevolazione fiscale destinata ai gestori di impianti natatori, per far fronte ai costi energetici. Si tratta di un contributo a fondo perduto da 25mila euro a 60mila euro, a seconda della grandezza dell’impianto natatorio da gestire.
La misura è stata riconfermata per l’anno in corso con il Dpcm del 24 marzo relativo “fondo unico per il potenziamento del movimento sportivo italiano” e prevede stanziamenti per 67 milioni di euro.
I gestori che hanno ottenuto il beneficio nel corso del 2022 potranno fare accesso alla piattaforma confermando i dati precedenti. Diversamente, se viene modificato anche un solo dato, sarà necessario formulare una nuova richiesta.
Il Bonus piscine 2023 può essere richiesto dalle associazioni e dalle società sportive dilettantistiche che, alla data del 24 marzo 2023, risultavano:
Come specificato a inizio articolo, la concessione delle cifre del Bonus piscine 2023 varia a seconda della grandezza dell’impianto natatorio. In particolare, viene rispettata questa ripartizione:
Viene poi riconosciuto un ulteriore contributo pari al 50% di quanto previsto ai soggetti detentori di più di una piscina, con vasca coperta non inferiore a 250 metri quadrati e ubicati in più sedi o località differenti.
Inoltre, per quelle associazioni e società sportive che presentano dei tesserati atleti tesserati in discipline olimpiche che hanno come base il nuoto e l’utilizzo delle piscine, viene destinato un ulteriore contributo da 25mila a 60mila euro. Questo a condizione che tali atleti abbiano partecipato, dal 1° gennaio 2020 al 24 marzo 2023, a Giochi Olimpici o Paralimpici, Campionati del Mondo e Campionati Italiani Giovanili o Assoluti.
Il bando rimarrà aperto fino al prossimo 19 luglio. Per accedere è possibile collegarsi alla piattaforma messa a disposizione dal Governo (clicca qui) e cliccare sull’avviso denominato “Fondo Perduto – Impianti Natatori 2023”.
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