Consumo

Bonus sociali (elettrico, gas, idrico) verso la proroga

CATANIA – Un’altra proroga in arrivo per poter richiedere il rinnovo dei bonus sociali nazionali (elettrico, gas e idrico) e contestuale garanzia della loro continuità.

Lo ha stabilito Arera che con il perdurare dell’emergenza COVID-19, ha prolungato e modificato la delibera 76/2020/R/com a favore dei cittadini che beneficiano dei bonus sociali nazionali e che potrebbero ancora avere difficoltà logistiche a presentare la domanda di rinnovo dei bonus nei termini precedentemente previsti.

L’Autorità, come si legge nel comunicato pubblicato nei giorni scorsi, ha deciso che per i consumatori cui il bonus è in scadenza nel periodo 1 marzo-31 maggio 2020, viene concessa la possibilità di rinnovare la domanda per l’erogazione dei bonus oltre la scadenza originaria prevista, prolungando i tempi fino al 31 luglio 2020 (la data precedente era il 30 aprile).

Una volta accettata la domanda e completatosi tutto l’iter di verifiche, il bonus in bolletta verrà applicato in modo continuato e retroattivo a partire dalla data di scadenza originaria. Il rinnovo ha la consueta durata complessiva di dodici mesi. Viene da sè che il periodo di validità delle previsioni potrà essere aggiornato in conformità ai possibili futuri provvedimenti normativi legati all’emergenza Covid-19.

Questo provvedimento fa il paio con la conferma del blocco dei procedimenti di morosità fino al 17 maggio 2020 per tutti i clienti domestici dell’energia elettrica e per i clienti domestici gas con consumi non superiori a 200.000 Smc/anno.

Per il settore idrico il provvedimento è ugualmente valido per tutte le utenze domestiche. Al termine della proroga – spiega Arera – i fornitori dovranno riavviare le procedure di costituzione in mora dei clienti, rispettando i tempi di preavviso previsti dalle regole settoriali (energia, gas, acqua).

I bonus sociali sono uno sconto sulla bolletta, introdotto dal Governo e reso operativo da Arera con la collaborazione dei Comuni, per assicurare un risparmio sulla spesa per l’energia elettrica, acqua e gas alle famiglie a basso reddito e con molti figli a carico. Va ricordato che i requisiti per ottenere lo “sconto” sociale per acqua, luce o gas sono: soglia massima ISEE di 8.265 euro; per le famiglie con almeno 4 figli a carico ISEE non superiore a 20 mila euro.

La domanda va poi presentata presso il proprio Comune di residenza o presso un altro ente designato (CAF, Comunità montane). Con un singolo modulo si fa richiesta di accesso a tutti i bonus previsti.

A partire dal 2021 i bonus sociali dell’energia verranno erogati in maniera automatica. Chi ne possiede i requisiti non dovrà più richiederlo ogni anno, ma lo riceverà direttamente in bolletta senza la necessità di fare la domanda. La novità, contenuta nel DI Fisco approvato a fine 2019, è il risultato di una lunga battaglia portata avanti con insistenza da alcune associazioni di tutela dei consumatori e dalla stessa Arera, prevede un passaggio di informazioni tra Inps (che detiene le informazioni sui redditi dei cittadini) e Acquirente Unico, che ha i dati di tutti i titolari di contratti energetici.

“In questa fase il tema dei bonus, al quale prestiamo da sempre molta attenzione, assume ulteriore centralità” – spiega il presidente di Arera Stefano Besseghini.

“Con l’automatismo dei bonus, cui seguirebbe un ampliamento significativo della platea di effettivi beneficiari, e con l’introduzione del bonus rifiuti, per il quale si attendono i decreti attuativi, il supporto alle famiglie vulnerabili aggiungerà due elementi sostanziali”.