Un vero esercito di aspiranti agenti del Corpo forestale della Regione Siciliana. Sono infatti ben 20.000 le candidature presentate e circa 1.300 gli esclusi. Tanti nell’uno e nell’altro caso. La commissione d’esame ha completato il lavoro istruttorio. Adesso è tutto pronto per partite. Le prove scritte si svolgeranno dal 24 al 27 ottobre: chi le supererà avrà un posto a tempo pieno e indeterminato di categoria B. Le prove si svolgeranno in due sedi, Catania e Siracusa, nel corso delle quattro giornate in due sessioni giornaliere e consisteranno nella risoluzione di un test di 60 quesiti a risposta multipla.
“Un lavoro congiunto di vari rami dell’amministrazione regionale ha permesso di sbloccare una procedura concorsuale che consentirà di dare nuova linfa a un settore strategico nella prevenzione degli incendi e nella tutela del patrimonio ambientale – afferma il presidente della Regione, Renato Schifani –. Abbiamo l’esigenza di aumentare il numero di uomini e donne previsti nella pianta organica del Corpo forestale della Regione Siciliana, purtroppo in questo momento assolutamente sottodimensionato. Un obiettivo che intendiamo raggiungere con lo sblocco del turnover attraverso la revisione dell’accordo Stato-Regione, sulla quale è in corso una trattativa col governo nazionale che ha manifestato ampia disponibilità. Questo concorso è un primo passo in questa direzione”.
I residenti nelle altre regioni italiane, o Paesi esteri, e nelle province di Agrigento, Catania e Messina, sosterranno la prova al centro Fiere Bicocca di Catania in via Passo del Fico). Mentre i residenti nelle province di Palermo, Trapani, Siracusa, Enna, Caltanissetta e Ragusa svolgeranno la prova al centro fiera del Sud di Siracusa in viale Epipoli. Il calendario delle prove, le modalità di svolgimento (secondo ordine alfabetico), le sedi e le istruzioni per i candidati sono disponibili sul sito internet della Regione Siciliana, dipartimento regionale della Funzione pubblica e del personale al link: https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/regione/strutture-regionali/assessorato-autonomie-locali-funzione-pubblica/dipartimento-funzione-pubblica-personale/bandi-concorso/concorso-agenti-corpo-forestale-regione-siciliana.
Sono 1.348 i candidati che sono stati esclusi ancora prima di sostenere le prove, in quanto non rispondono ai requisiti richiesti dal bando di concorso. La commissione esaminatrice ha lavorato alla verifica degli elenchi dei candidati, procedendo alla trasmissione del verbale di ammissione e non ammissione delle istanze presentate, e tale elenco è stato ufficializzato e pubblicato in allegato al decreto di giunta n. 4133 dello scorso 4 ottobre. Un piccolo passo avanti nella procedura che dovrebbe portare all’assunzione a tempo pieno e indeterminato di 46 agenti, nell’attesa delle centinaia di assunzioni che dovrebbero arrivare nei prossimi anni.
L’accesso al concorso prevede il diploma d’istruzione seconda di primo grado e poi i requisiti “classici” per l’accesso ai concorsi pubblici, dalla cittadinanza italiana alla maggiore età al godimento dei diritti civili e politici. Un terzo dei posti è riservato poi ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle forze armate congedati senza demerito, ovvero durante il periodo di rafferma; ancora ai volontari in servizio permanente, nonché agli ufficiali di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta, in possesso dei requisiti previsti dal bando. Gli eventuali titoli di riserva saranno oggetto di valutazione solo se posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione. I posti riservati, qualora non coperti, saranno assegnati agli altri candidati sulla base della posizione occupata in graduatoria.
Il numero dei posti in palio è sicuramente ridotto, ma per molti si tratta di una opportunità da non perdere. Come è prassi, infatti, gli idonei potranno essere chiamati in servizio nel caso in cui si presentasse la possibilità di fare nuove assunzioni per la medesima posizione, su tutto il territorio regionale. Per la spending review, infatti, nel momento in cui una graduatoria è attiva, cioè contiene nominativi idonei al servizio, dovrà essere esaurita prima della pubblicazione di un nuovo bando. E ormai da diversi anni si discute della possibilità di aumentare il numero dei forestali, vista la condizione di emergenza che si presenta ogni anno, nei mesi estivi. È necessario un lavoro di prevenzione e controllo molto più deciso, e un aumento del personale sembra essere una delle strade da percorrere.