Carabinieri
A Palermo, i carabinieri del gruppo tutela lavoro – in collaborazione con i militari in azione Partinico – hanno effettuato dei controlli simultanei in tutti i ristoranti di Borgo Parrini. Dall’ispezione, è emerso che oltre la metà dei dipendenti in alcuni locali (valutata la posizione di 30 lavoratori) erano “in nero”.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Inoltre, constatato dai militari l’omessa formazione del personale dipendente, oltre che la mancanza di sorveglianza sanitaria e l’utilizzo di un sistema di videosorveglianza senza nessuna autorizzazione prescritta.
A causa delle condizioni di lavoro “in nero” di molti dei lavoratori revisionati, per tutti i ristoranti ispezionati è stato adottato il provvedimento di sospensione dall’attività imprenditoriale. “Le ditte – si legge in una nota diffusa dall’Arma – dopo aver ottemperato al pagamento della sanzione e aver formalmente assunto i lavoratori privi di contratto, possono ora continuare ad esercitare le proprie attività di ristorazione. In totale, sono state contestate sanzioni amministrative per circa 75.000 euro.