Economia

Borsa, Piazza Affari rialza la testa nonostante il caos Ue. Tensioni su prezzo gas

Piazza Affari, dopo un inizio di giornata incerto, vira al rialzo e il Ftse Mib chiude guadagnando l’1,07%, a 21.701,50 punti. L’andamento positivo segue le altre Borse europee e gli indici americani, con lo spread tra Btp e Bund tedeschi che scende a 233 punti base. Il rendimento dei titoli decennali è però ancora superiore al 4%. In Europa, intanto, ci sono tensioni sul fronte del prezzo di petrolio e gas, con i prezzi che salgono viste le divisioni nel Consiglio Ue sul price cap. In particolare si oppongono al tetto comune sul metano la Germania, l’Ungheria e i Paesi del Nord Europa.

In tutto ciò nel Regno Unito si è dimessa la premier Liz Truss del partito conservatore dopo il caos per la proposta di politica fiscale shock sulle tasse e questo potrebbe far rafforzare la sterlina sul dollaro e sull’euro. La valuta americana contemporaneamente si è indebolita, con un dollaro che scambia a 1,017 euro e 88,5 penny.

Sul listino principale di Piazza Affari sale fortemente Saipem (+12,96%), dopo aver chiuso una commessa da oltre 4 miliardi di dollari in Qatar. Gli analisti di Jefferies hanno molto apprezzato la notizia e quindi hanno migliorato il rating sulla società, portandolo da “Hold” (mantenere) a “Buy” (acquistare), sulla base di un nuovo prezzo obiettivo. In rialzo anche Stm (+2,29%), Moncler (+2,18%), Amplifon (+4,88%), Diasorin (+2,38%), Intesa (+2,09%), Eni (+1,91%) e Stellantis (+1,61%). In coda, invece, Poste (-0,33%), A2a (-0,44%), Banca Generali (-0,59%), Enel (-0,99%) e Fineco (-0,20%). (in collaborazione con Money.it)