Cronaca

La vittima dell’incidente mortale ad Aci Sant’Antonio è Bruno Barbagallo: “Siamo lacerati dal dolore”

La vittima dell’incidente stradale mortale che si è verificato ieri pomeriggio, 29 ottobre, ad Aci Sant’Antonio è Bruno Barbagallo. Lo scontro tra la sua moto e un camion, purtroppo, non gli ha lasciato scampo.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Bruno Barbagallo, vittima dell’incidente ad Aci Sant’Antonio

Secondo una prima ricostruzione, sembra che Bruno fosse a bordo di una moto quando si è scontrato con un camion lungo la circonvallazione. La moto è finita sotto il mezzo pesante che a quanto pare stava effettuando una manovra. L’impatto, per il 34 enne, è stato fatale. Ad intervenire per i rilievi dell’incidente e la gestione della viabilità, i Carabinieri e la Polizia Locale.

Il cordoglio

I social network sono pieni zeppi di messaggi di cordoglio per l’improvvisa e prematura scomparsa del giovane Bruno Barbagallo. Primo fra tutti quelli del Comune di Aci Sant’Antonio:

“La comunità di Aci Sant’Antonio piange la perdita di un bravissimo giovane, apprezzato dalla comitiva e anche un apprezzato lavoratore, era dipendente della Senesi. In queste ore di dolore, il paese si stringe attorno alla famiglia e a tutti i conoscenti di Bruno Barbagallo, di solo 34 anni, esprimendo cordoglio e solidarietà“.

Seguono poi messaggi di dolore e rabbia, di amici e familiari, spesso corredate da foto dove Bruno è in sella alla sua amata moto.

“Ancora non ci credo. Sono sempre le persone migliori a lasciarci in questo mondo. RIP me frati ti terrò sempre nel cuore💔🪽. So che le parole sono ben poca cosa in queste circostanze, ma pongo le mie più sentite condoglianze a tutta la famiglia Barbagallo💔. Ciao vita😔🪽”.

“Riposa in pace Bruno…Sentite condoglianze alla famiglia 🙏🙏”.

“Tutta la comunità santantonese si stringe intorno alla famiglia Barbagallo. Che Dio accolga Bruno e consoli la sua famiglia”.

“Stasera siamo un paese lacerato dal dolore e dalla rabbia. Non possiamo fare altro che stringerci attorno allo strazio della famiglia. Addio Bruno”.