Sanità

Bullizzato a causa delle cicatrici: genitori ritirano 12enne da scuola

“Sei un mostro”: è con offese di questo tenore che, un ragazzino di 12 anni, avrebbe subito veri e proprio atti di bullismo presso una scuola di un paese della Bassa veronese. Una vicenda amara, che vede coinvolto persino l’insegnante (gli avrebbe toccato il volto sfregiato davanti tutta la classe) e che rischia di deprimere ancora di più il giovane studente. Investito lo scorso anno da un furgone, il ragazzino, alle cicatrici fisiche dovute all’intervento chirurgico al quale fu sottoposto per stapparlo alla morte, vede dunque aggiungersi quelle psicologiche.

I provvedimenti disciplinari

Motivo per cui, la famiglia ha deciso di tenerlo a casa per due settimane per poi chiedere all’Istituto il nulla osta per iscriverlo in un’altra scuola. La dirigenza, dopo aver richiamato il docente e punito alcuni dei ragazzi che offendevano il dodicenne, ha deciso di attivare qualche ora di didattica a distanza. Del caso si sta occupando anche Alberto Pallotti, presidente dell’Associazione Italiana Famigliari e Vittime della Strada, il quale chiesto che il ministero dell’Istruzione mandi un’ispezione alla scuola.