CALASCIBETTA (EN) – Semaforo verde da parte del Consiglio comunale al Bilancio di previsione relativo al triennio 2021/2023, che tiene conto degli impegni imputati agli esercizi futuri in applicazione del principio di competenza potenziata e tutti i fondi di riserva rispettando il limite normativo previsto.
I trasferimenti statali, così come quelli regionali, sono stati riproposti come per l’anno 2020, considerando che attualmente non è disponibile il riparto definitivo per l’anno 2021. Il quadro generale riassuntivo delle entrate e delle spese e il fondo cassa presunto al termine dell’esercizio 2021 è così di seguito determinato: il totale delle entrate è pari a 15.613.301,31 euro; il totale delle spese ammonta a 14.751.978 euro e il fondo cassa presunto è pari a 861.323,74 euro. Il fondo cassa presunto all’inizio dell’esercizio è di 332.550 euro, ma lo stesso potrebbe subire variazioni in quanto è in corso di parifica il conto del tesoriere.
L’attività di riscossione, anche per il triennio preso in considerazione, è stata affidata a un soggetto esterno e l’ammontare complessivo delle entrate tributarie, al netto del fondo di solidarietà comunale è pari a 1.270.476,53 euro.
Le entrate da vendita ed erogazione di servizi sono state previste sulla base dell’andamento storico, del numero degli utenti e modalità di erogazione dei servizi per un ammontare complessivo di 315.415,64 euro.
In merito all’accensione di mutui e prestiti al termine del 2020 è stato concesso da Cassa depositi il mutuo per la copertura del campo da tennis per 59.750 euro, che verrà utilizzato come quota parte a completamento del finanziamento ricevuto dal ministero dello Sport di 179.250,00 euro.
Per il periodo preso in considerazione, l’Ente non ha stipulato contratti relativi a strumenti finanziari derivati o comunque contratti di finanziamento che includono una componente derivata.
Il bilancio approvato tiene conto del grave stato di emergenza derivante dal diffondersi della pandemia Sars-Cov 2 e per l’anno in corso saranno implementate le risorse finanziarie relative al baratto amministrativo al fine di ampliare la platea dei beneficiari e consentire alla fascia di popolazione più debole di poterne beneficiare anche per il pagamento della Tari 2021.