I Carabinieri della Compagnia di Giarre nella giornata di ieri sono stati impegnati in un servizio per verificare il rispetto delle norme in materia ambientale. In precedenza le autorità avevano condotto un’accurata attività info investigativa proprio relativamente alla tematica. In tale contesto i militari sono arrivati a individuare un terreno in quel di Calatabiano scoprendo un 54enne di Castiglione di Sicilia, impiegato di una ditta di costruzioni, a bordo di un cassonato intento a sversare sul suolo materiale grezzo inerte. È stato quantificato in circa 108 metri cubi e si tratta di scarti di lavorazione, legno e ferro, provenienti da attività di demolizione e non trattati in discarica. Invece un 42enne di Paternò, proprietario del fondo agricolo, guidava una moto pala gommata per raccogliere e distribuire sul terreno i rifiuti già suddivisi in 9 ammassi. Sono stati così convocati nella zona il personale della Polizia Municipale e l’ufficio tecnico del Comune di Calatabiano. Interpellato pure l’amministratore unico della società di costruzioni attiva nel campo dell’edilizia civile, un 40enne di Paternò, che non ha esibito il prescritto formulario per il trasporto dei rifiuti. Dunque i 3 sono stati denunciati per gestione non autorizzata di rifiuti non pericolosi e anche pericolosi. Tutta la zona è stata sequestrata.