Cronaca

Calcio, aggressione in gara juniores, 6 denunce

Per l’aggressione dopo la partita di calcio juniores Fiesole-Rondinella sono scattate le denunce a carico dei primi sei soggetti individuati. Nella serata venerdì 5 novembre i carabinieri della stazione di Fiesole hanno redatto i verbali di identificazione, elezione di domicilio e nomina del difensore di fiducia nei confronti degli indagati per i fatti verificatisi sabato 30 ottobre presso il campo sportivo ‘Poggioloni’ della frazione Caldine del comune di Fiesole, quando i giocatori della Rondinella Under 19, al termine della gara vinta contro la formazione di casa, sono stati aggrediti da un gruppo di giovani.

I denunciati sono tutti giovani, nati tra il 1998 e il 2002: quattro calciatori del Fiesole e due spettatori, uno dei quali calciatore di un’altra società. Sono stati individuati quali componenti, insieme ad altre persone in via di identificazione, del gruppo che, al temine dell’incontro calcistico hanno aggredito la squadra e l’entourage della Rondinella.

Gli indagati dovranno rispondere dell’ipotesi di reato di percosse e lesioni personali aggravate dell’aver agito in più persone riunite e in occasione di manifestazioni sportive. Dalle indagini, tuttora in corso, è emerso che quel sabato pomeriggio, già sul campo da gioco si era verificato un tafferuglio tra i giocatori della Rondinella e il Fiesole a seguito del quale l’arbitro aveva espulso alcuni giocatori del Fiesole nonché il portiere della Rondinella.

Calmati apparentemente gli animi, tutti i giocatori avevano raggiunto gli spogliatoi. Dopo essersi preparati, i calciatori della Rondinella, accompagnati da genitori e familiari, erano usciti dall’impianto dove un folto numero di persone, posizionate e raggruppate tutte su un lato della strada, avevano iniziato ad inveire nei loro confronti, rivolgendo loro provocazioni verbali e sputi, passando poi alla vie di fatto all’indirizzo di due giocatori della Rondinella; questi ultimi, colpiti con un bastone e con un casco, riuscivano ad allontanarsi e a ricorrere alle cure mediche, in esito alle quali venivano rispettivamente riscontrati affetti da lesioni giudicate guaribili in 3 e 7 giorni.

Coinvolti anche l’allenatore della Rondinella, ferito (con 5 gironi di prognosi) e, fortunatamente senza conseguenze, anche una madre che, nell’allontanarsi velocemente con il figlio verso la propria autovettura, veniva urtata su un fianco.Le investigazioni, che continueranno con il coordinamento della Procura della Repubblica di Firenze, sono orientate alla compiuta identificazione degli ulteriori soggetti coinvolti. Per i 6 indagati è stata già avvitata la procedura per l’emissione del Daspo a cura dei competenti uffici della Questura di Firenze. (Adnkronos)