Contropiede

Contropiede QdS, Astorina: “L’errore di Sigi? Comprare. Sul futuro…”

Nuovo appuntamento con “Contropiede QdS” la nuova rubrica del Quotidiano di Sicilia dedicata al calcio siciliano. In questa nuova puntata, condotta da Antonino Lo Re e Gianluca Virgillito, è intervenuto l’ex presidente del Catania Gianluca Astorina.

Ecco alcuni passaggi dell’intervista

L’idea su Sigi? “Era subito chiara – spiega Astorina -. Penso che la loro idea era prendere il Catania e venderlo subito, poi sono rimasti con il cerino in mano. Il loro errore più grande? Comprare”.

Il titolo sportivo del Catania?

“E’ una grandissima opportunità, – aggiunge -perché stai prendendo una squadra in Serie C. Da un punto di vista economico con le cessioni avvenute c’è un risparmio. Ripartendo dalla Serie D potresti spendere 5 milioni di euro e non sei nemmeno sicuro di risalire. Catania ha fame e risponderà alla grande. Sbaglia chi non ci crede e chi vuole ripartire dai dilettanti

“In passato qualcuno è stato vicino al Catania, – continua – ma c’è stato un problema legato alla piazza che voleva il comitato e la Sigi e alcuni si sono tirati indietro per questo. Farsi nuovamente avanti? Credo di no. La partita contro il Bari è uno spot per chi vuole comprare. E’ la dimostrazione che il Catania c’è”.

Torre del Grifo?

“Ha costi ingenti. Le bollette – conclude – che ricordo sono di 30/35.000 euro di energia elettrica al mese. Bisogna fare dei piccoli investimenti e sfruttarlo meglio”.