Foto del tachimetro di un'auto da Pixabay
Riottiene, dopo 27 anni di attesa, la patente di guida. Nel 1996 era stata sospesa a un 84enne di Caltabellotta. Adesso arriva la sentenza del giudice Francesco Paolo Torrasi della quinta sezione civile del Tribunale di Palermo che ha accolto il ricorso presentato dei legali dell’anziano. L’uomo aveva avuto revocato il documento dalla prefettura di Agrigento per mancanza dei requisiti morali poiché sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Nel momento in cui ha scontato il provvedimento ha così richiesto la patente ma la prefettura respinse la domanda. Da quel giorno è scaturito un intenso contenzioso: la richiesta è stata accolta dal Tar ma i giudici amministrativi, successivamente, hanno dichiarato un difetto di giurisdizione. Dunque è giunto un nuovo ricorso davanti al giudice ordinario. E alla fine, a 27 anni dalla sospensione, è arrivato il riconoscimento del giudice civile di Palermo e la conseguente restituzione della patente. In considerazione della lunga durata della controversia ai sensi della legge l’uomo potrà richiedere il risarcimento danni.