Cronaca

Camilla Canepa, l’autopsia, è morta per emorragia cerebrale

Confermata l’emorragia cerebrale, la causa di morte di Camilla Canepa, la studentessa di 18 anni morta nove giorni dopo avere ricevuto il vaccino AstraZeneca in occasione di un open day della campagna vaccinale contro il Covid-19.

La conferma arriva dall’autopsia eseguita, oggi, dal medico legale Luca Tajana e dall’ematologo Franco Piovella.

I consulenti dei pm procederanno con gli esami istologici per chiarire cosa abbia causato il decesso.

I pubblici ministeri Francesca Rombolà e Stefano Puppo insieme all’aggiunto Francesco Pinto hanno chiesto ai due medici di capire se la giovane soffrisse di una malattia autoimmune e dunque se rientrasse tra i soggetti super fragili a cui doveva essere somministrato un siero diverso, e se i medici vaccinatori abbiano raccolto tutte le informazioni correttamente.

Da chiarire, inoltre, se sia stato corretto somministrare i due farmaci ormonali dopo il vaccino e se vi siano state omissioni e colpe dei medici dell’ospedale ligure di Lavagna e del San Martino.