SAN CASCIANO IN VAL DI PESA (FI) – Tra le eccellenze italiane che dalla seconda metà del secolo scorso a oggi sono riuscite ad affermarsi a livello internazionale, un posto di rilievo spetta di diritto anche a Laika, azienda leader nalla produzione di camper a San Casciano in Val di Pesa, in provincia di Firenze.
Il nome Laika, come pure il logo scelto – un levriero con le ali – ricordano il primo cane mandato nello spazio e fanno riferimento a lungimiranza, innovazione e un nuovo modo di viaggiare: i principi che guidarono Giovambattista Moscardini nella realizzazione della sua prima roulotte.
Il modello d’esordio, dallo stile futuristico e all’avanguardia, si chiamava Laika 500, poiché grazie alla sua aerodinamica e una guida più confortevole rispetto ai modelli presenti fino a quel momento sul mercato, poteva essere trainato anche da una Fiat 500.
A questo seguirono molti altri modelli, l’apertura ufficiale della fabbrica nel 1974 e infine il passaggio alla produzione industriale. Nacque anche il primo camper Laika, della serie Motorpolo, che segnò il debutto di una lunga e fortunata gamma di veicoli.
Oggi il marchio Laika – rilevato nel 2000 dal gruppo tedesco Erwin Hymer – vanta una lunga tradizione di innovazione, ricerca e design e un’incomparabile passione per i camper. Una passione che negli ultimi anni si sta diffondendo sempre di più, anche a causa delle mutate esigenze dei viaggiatori, nazionali e internazionali.
“A causa della pandemia da Covid-19 – spiega al QdS l’AD di Laika, Ute Hofmann – il camper ha conosciuto un autentico boom grazie alla possibilità di viaggiare in totale sicurezza sanitaria, garantendo alle famiglie uno spazio privato e più flessibilità con la possibilità di scoprire mete più vicine. Il camper è il mezzo per eccellenza per viaggiare in totale libertà, permettendo di cambiare itinerario anche all’ultimo momento e di perseguire un turismo slow e sostenibile legato anche alla scoperta di luoghi non comuni e meno affollati, ma non per questo meno suggestivi”.
Le esigenze dei viaggiatori, dunque, sono in continuo mutamento, ma l’azienda è sempre attenta a intercettarle, comprenderle e tentare di soddisfarle. “Non solo in Italia ma anche nei mercati internazionali – aggiunge Ute Hofmann – Laika è conosciuta come un marchio premium. L’attenzione per il design, che da sempre ha caratterizzato questo marchio toscano, è diventata sempre di più, negli anni, l’elemento distintivo per Laika. Voglia di lusso, di bellezza e design ma anche capacità di andare incontro alle esigenze di una clientela che guarda sia ai mezzi più grandi che a quelli più compatti, hanno reso Laika un marchio moderno e con forte appeal”.
Un’eccellenza profondamente radicata, come dicevamo, che però continua a svilupparsi e a guardare al futuro, anche alla luce degli ottimi risultati ottenuti negli ultimi anni. Gli obiettivi, sono dunque semplici ma allo stesso tempo sempre ambiziosi: “Offrire veicoli con design italiano – conclude l’ad Hofmann – che permettano di vivere nel e con il camper delle belle esperienze di vita, soddisfacendo anche quei clienti che cercano mezzi più compatti ma di lusso”.