Sanità

Cane torturato a San Giovanni La Punta, taglia da 11 mila euro per scovare il responsabile

Il ritrovamento del cane molosso torturato e ucciso in via Minicucca a San Giovanni La Punta nei giorni scorsi continua a far discutere.

Il macabro gesto ha generato indignazione e vergogna non soltanto nel territorio puntese, ma anche al di fuori dei confini di esso.

L’associazione animalista Aidaa si è detta pronta, in proposito, a mettere a disposizione una ricompensa di 11 mila euro per chi, attraverso le informazioni fornite alle autorità competenti, collaborasse all’individuazione del responsabile o dei responsabili dell’uccisione del povero animale.

La nota di Aidaa

“Si tratta dell’ennesimo grave episodio di violenza gratuita sui cani sul quale non è possibile girarsi dall’altra parte, – si legge nella nota di Aidaa- sappiamo che sulla questione si stanno muovendo organizzazioni del posto che hanno tutta la nostra stima. Dal canto nostro, non possiamo stare in silenzio di fronte a questo scempio. Per questo presenteremo già nella giornata di domani mercoledì una formale denuncia sulla vicenda e ci costituiremo parte civile nell’eventuale processo. Inoltre, mettiamo a disposizione una ricompensa di 11.000 euro che pagheremo a chi, con le sue informazioni fornite nella maniera prevista dalla legge alle autorità competenti, aiuterà ad individuare, far processare e condannare in via definitiva il responsabile o i responsabili di tale crimine”.