Cronaca

Carceri, 77 detenuti e 5 agenti suicidi da inizio anno

Settantasette detenuti e cinque agenti di Polizia Penitenziaria si sono tolti la vita da inizio anno. Un numero mai tanto alto, che non si ferma e cresce. L’ultimo suicidio questa mattina, ad Ariano Irpino, in provincia di Avellino.

“E’ una strage senza fine – commenta all’Adnkronos Aldo di Giacomo, segretario generale di S.Pp. Polizia Penitenziaria – Non è pensabile che in meno di un anno si siano uccise oltre ottanta persone, giovanissimi per lo più e con pene irrisorie. A suicidarsi sono quelli che in galera non ci devono stare, alcol o droga dipendenti, malati psichiatrici: insomma, i soggetti più fragili, gli stessi che creano disordini all’interno dell’istituto penitenziario”.

La prima cosa che va fatta è costruire nuove carceri – spiega il sindacalista – evitare che in galera ci sia questa tipologia di detenuti per i quali il carcere è peggiorativo. Oltre alle chiacchiere, si provveda immediatamente ai fatti o le morti continueranno. Ogni settimana gli agenti in servizio salvano in media tre detenuti dal suicidio. Il carcere è diventato un posto dove i soggetti più fragili non vengono curati e patiscono le pene dell’inferno”.