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Caro biglietti nelle isole minori siciliane, Falcone: “La Regione ha fatto la sua parte”

Continua il botta e risposta tra l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Marco Falcone e il presidente di Federalberghi isole minori Christian Del Bono sullo spinoso argomento dell’aumento del 20% a partire da oggi dei biglietti per i trasporti da e per le isole minori.

In una nota di alcuni giorni fa, l’assessore aveva criticato il silenzio assoluto del ministro Giovannini sui fondi da destinare ai trasporti e, di conseguenza, alla risoluzione del problema del caro biglietti nelle isole minori.

Caro biglietti isole minori siciliane, “botta e risposta” tra Falcone e Del Bono

Nelle sue dichiarazioni, l’assessore Falcone aveva aggiunto anche che, qualora non ci fosse stato un chiarimento, la Regione avrebbe sollecitato persino il presidente del Consiglio Mario Draghi.

Il giorno dopo, Federalberghi – col suo presidente del Bono – aveva stigmatizzato sulla vicenda, spiegando che la Regione non aveva gestito dovere i rapporti col Governo nazionale in materia di caro biglietti.

A stretto giro di posta l’assessore ha replicato con una nota a Del Bono: “Vorrei tranquillizzare il rappresentante Federalberghi Del Bono, intervenuto sull’imminente rincaro dei collegamenti marittimi per le Isole minori pagati dallo Stato. Il governo Musumeci ha fatto la propria parte, non solo utilizzando ben 20 milioni per stoppare gli aumenti sulle tratte sostenute dalla Regione, ma anche mettendo in campo tutta la propria credibilità per convincere innanzitutto gli armatori convenzionati con lo Stato a ritardare per ben due volte il già stabilito adeguamento dei prezzi, poi limitato a solo il 20 per cento grazie al nostro intervento. Per altro verso, abbiamo scritto più volte a Roma e interloquito costantemente con il Ministero”.

“Fino a stamane (ieri ndr) abbiamo inviato un messaggio al ministro Giovannini chiedendo un’immediata convocazione di un tavolo tecnico per assicurare la sostenibilità delle linee ex Siremar. Purtroppo il Governo nazionale continua a fare finta di nulla. Del Bono farebbe bene, dunque, a evitare strumentalizzazioni, indirizzando le sue lamentele verso chi ha diretta competenza sulla materia e ha tutte le condizioni per disporre adeguati provvedimenti. Noi lo sosterremo”.

Del Bono appena ieri, in un colloquio col Qds, aveva preannunciato la richiesta di un incontro con il ministro Giovannini, sollecitando tutti i sindaci delle isole minori a farsi portavoce di una richiesta di incontro a livello governativo.