Economia

Caro energia, il viceministro Leo: “Bollette priorità assoluta, il resto viene dopo”

Una corsa contro il tempo con pochi fondi a disposizione. Ma la priorità assoluta è il contrasto al caro bollette per sostenere famiglie e imprese italiane. Maurizio Leo, neo-viceministro dell’Economia del governo Meloni, traccia lo schema della prossima manovra di bilancio, alla vigilia del Consiglio dei ministri dove sarà in discussione l’approvazione della Nota di aggiornamento al Def. “Stiamo definendo il percorso e lavorando sulle prossime misure”, spiega all’Adnkronos l’esponente di Fratelli d’Italia.

Il viceministro: “Analizzeremo la situazione e le risorse a disposizione”

“Domani in Cdm analizzeremo la situazione e le risorse a disposizione, anche alla luce di quello che emergerà come extragettito. C’è stato un incremento dell’Iva legato all’inflazione e a questo si aggiunge il +0,5% di crescita nel terzo trimestre. La Ragioneria farà i suoi conti: questo può rappresentare la base per capire come risolvere il mese di dicembre”. Risorse, sottolinea il vice di Giancarlo Giorgetti al Mef, che serviranno a “coprire” l’ultimo mese dell’anno. “Poi bisognerà porre le basi per la legge di bilancio 2023. Ed è tutto legato alle risorse che si riescono a reperire”.

Leo: “Reperire risorse per alleviare il caro bollette”

Oggi la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni è a Bruxelles per incontrare i vertici delle Istituzioni europee: “La premier caldeggerà anche il discorso dei fondi strutturali non utilizzati, 7 miliardi di euro circa. Mettendo insieme tutti questi importi riusciamo poi a capire che tipo di manovra sarà”. L’obiettivo principale, rimarca l’esponente di Fdi, “resta il contrasto all’emergenza bollette, lo ribadiamo. Siamo tutti allineati su questo. La prima cosa da fare sarà reperire risorse per famiglie e imprese per alleviare il caro bollette”. Sono previsti interventi per estendere la platea dei beneficiari della flat tax per Partite Iva? “Vediamo, dovrà essere un intervento molto graduale. Stiamo lavorando anche su questo. I margini sono pochi e ripeto: la priorità assoluta sono le bollette, il resto viene dopo. Comunque, non abbandoniamo i progetti sostenuti in campagna elettorale”.