CATANIA – “Quello compiuto dal vice ministro Giancarlo Cancelleri è un primo ed essenziale passo. L’aumento delle tratte da e per la Sicilia nel periodo natalizio, operato da Alitalia, è indubbiamente un segnale positivo. Ma non basta. Adesso occorre recuperare il tempo perduto e pianificare tariffe bloccate per lavoratori fuori sede, studenti, migranti sanitari e associazioni sportive, facendo cessare l’orrenda speculazione delle compagnie aeree”.
Lo ha dichiarato la deputata del M5s Jose Marano a seguito della notizia diramata dal vice ministro ai Trasporti Giancarlo Cancelleri che ha comunicato l’arrivo di 34 tratte in più da Roma e Milano per Catania e Palermo, dal 20 dicembre e il 6 gennaio, per un totale di circa 5.822 posti compreso l’upgrade di 826 posti in 28 voli mattutini da Linate.
“Sono soddisfatta perché il vice ministro, ha dato seguito alla mia mozione dello scorso ottobre che impegna il governo regionale ad attivarsi con il governo nazionale per prevedere benefici economici per alcune categorie di viaggiatori siciliani, peccato però che Musumeci non abbia mosso un dito per tanti siciliani non ricompresi tra le categorie che si stanno delineando nel provvedimento statale, che non potranno a ricongiungersi ai propri cari neppure per le feste natalizie”.
“Certamente l’aumento delle tratte risponde alla concentrazione della domanda che ha fatto ulteriormente aumentare i prezzi. Confidiamo nel dialogo che il vice ministro avrà con l’Antitrust e con Enac: serve fermare subito questo ignobile mercato che dissangua i siciliani”.