CATANIA – “Sono disposta a cambiare tutto e cercare di ottenere maggiori fondi, ma non possiamo difendere lo status quo”. Così
la guardasigilli Marta Cartabia parlando di Giustizia e Pnrr al tribunale di Catania, seconda tappa della ministra nelle corti d’appello dopo quella a Milano.
“Dobbiamo modificare il nostro modo di lavorare – ha detto ancora – altrimenti l’obiettivo resterà un’utopia che scaricheremo sui giovani perché dovremo restituire i soldi all’Europa. Non voglio fare terrorismo, ma la responsabilità è davvero alta”.
“Per la democrazia non si può fare a meno di garantire i diritti dei cittadini, ma anche la vita economica, e per fare questo, bisogna anche intervenire sui tempi della giustizia perché una giustizia lenta e in affanno, incapace di risposte veloci, rappresent…