Consumo

Case smart, dispositivi ancora poco sicuri

ROMA – Case intelligenti, sempre più smart, con ritrovati tecnologici che permettono di controllare a distanza moltissime funzioni, attraverso il proprio smartphone. D’altro canto, quanto sono sicure? Quanto i consumatori possono dire di essere veramente protetti in termini di privacy? In molti casi, i dispositivi intelligenti mostrano ancora grandi elementi di vulnerabilità.

Lo confermano i risultati del progetto “Hackable Home”, realizzato in Italia da Altroconsumo e promosso a livello europeo dalle organizzazioni di consumatori raccolte nel cluster Euroconsumers: con il supporto di ricercatori universitari esperti di cybersecurity, che si sono calati nei panni di veri e propri hacker, sono state testate la sicurezza e l’affidabilità di 16 dispositivi “intelligenti” ad uso domestico …                    Per consultare tutto l’articolo abbonati cliccando sul link

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