Cronaca

Donna di 37 anni trovata morta in casa, si indaga per omicidio volontario

La Procura della Repubblica di Treviso ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di omicidio volontario sulla morte, avvenuta due notti fa, della farmacista Serena Fasan, 37enne di Castelfranco Veneto (Treviso).
Si tratta, secondo quanto si è appreso, di un fascicolo aperto oggi come atto dovuto e senza riferimenti a possibili indiziati.

IL RITROVAMENTO DEL CADAVERE

E’ stata trovata in casa mercoledì sera dal compagno Matteo, riversa a terra, a pochi passi dall’ingresso dell’abitazione, con piccole ecchimosi sul collo di scarsa rilevanza che non lasciano pensare ad alcuna violenza subìta. L’allarme è stato lanciato dal padre che, non riuscendo a rintracciare la figlia, ha contattato il compagno per verificare che stesse bene.

Residente a Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso, Serena Fasan era mamma di un bimbo di due anni che, probabilmente ignaro di quanto accaduto, è stato trovato dormiente sul suo lettino.

IL MISTERO DELLA MORTE DELLO ZIO

A poche ore dalla tragedia, lo zio Simone Fasan, di 55 anni, si è suicidato lanciandosi da un ponte sul torrente Lastego, nel territorio comunale di Pieve del Grappa, precisamente tra Paderno e Crespano. L’evento si ritiene non sia collegato al decesso della donna, quanto piuttosto alla depressione di cui soffriva da tempo l’uomo che potrebbe non aver retto il dolore per la perdita della nipote.

Ma a stabilire le cause del decesso di Serena Fasan sarà l’autopsia, della quale si attendono ancora i risultati.