Ambiente

Catania, arrivano le telecamere “killer”: immortalati gli zozzoni dei rifiuti VIDEO

Telecamere contro gli zozzoni. La ditta le chiama “Killer”, come spiega l’assessore comunale alla Nettezza urbana che preferisce definirle “trappole”. Fatto sta che, con gli occhi elettronici a contrallare i punti strategici dove gli incivili gettano impunemente rifiuti di ogni genere, per questi sarà più difficile gettare immondizia ovunque e farla franca.

Ne è convinto il titolare dell’assessorato all’Ambiente e delegato del sindaco Trantino, Salvo Tomarchio, che pubbluca alcuni video – prova che evidenziano un odioso malcostume diffuso, difficile da sradicare e che costa denaro pubblico e ai contribuenti, e che contribuisce al degrado in città, soprattutto nelle aree periferiche.

“Lo avevamo detto, lo abbiamo fatto – scrive Tomarchio. Ho appena ricevuto un test di prova delle telecamere “killer” (il nome che gli ha dato la ditta mi sembra un po’ eccessivo, magari chiamiamole “trappola”) che stiamo installando in Città. E come potete vedere voi stessi, funzionano! Eccome se funzionano. Un progetto – prosegue – a cui lavoriamo dal primo giorno su input del Sindaco Enrico Trantino e in collaborazione con l’Assessore Alessandro Porto, la Direzione Ecologia e il Comando dei Vigili Urbani.

Nelle immagine postate da Tomarchio si notano chiaramente alcuni cittadini lasciare i sacchetti dei rifiuti lungo il marciapiede, vicinissimo alla fermata dell’autobus.

Multa e sequestro del mezzo. A questo sta lavorando la Giunta comunale per scongiurare ulteriormente la pratica di abbandonare i rifiuti ovunque. “Suggeriamo a chi continua ad abbandonare rifiuti di smetterla immediatamente. Per il loro bene – conclude Salvo Tomarchio. Anche perché per ora si beccheranno solo una bella multa, ma a breve come annunciato porteremo in Giunta la delibera che autorizza il sequestro del mezzo”.