Teatro

Catania, il Piccolo Teatro in crisi dal 2015: il racconto di Gianni Salvo – VIDEO

Da alcune settimana a Catania tiene banco la questione relativa al Piccolo Teatro, una struttura da oltre cinquant’anni all’avanguardia nel territorio del capoluogo etneo per la promozione della cultura nell’ambito teatrale e che presenta spettacoli tratti da opere sia di scrittori locali che di autori provenienti da altre parti del mondo.

La questione fa parlare molto di sé per le condizioni nelle quali versa il regista Gianni Salvo, 83 anni, cinquanta dei quali spesi per il teatro, per la cultura e per l’arte. Rimasto vedovo qualche anno fa, attualmente vive da solo nella sua casa ipotecata in via Finocchiaro Aprile, nelle vicinanze di via Umberto, e i suoi beni sono a rischio a causa dei debiti contratti con le banche.

Piccolo Teatro a Catania, il cambio di gestione della struttura

I problemi hanno avuto inizio nel 2015, quando il Piccolo Teatro è passato dalla gestione della cooperativa “Piccolo Teatro” di Catania, di proprietà dello stesso regista, al centro di produzione “Teatro della Città”, che gestisce anche il Teatro Brancati.

Gianni Salvo adesso combatte una battaglia, assistito dall’avvocato Lina Arena, per fare in modo che il suo patrimonio non venga disperso nel nulla dopo tanti anni spesi per la promozione della cultura a Catania, grazie anche alla grande collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado.

Lo stesso avvocato nei giorni scorsi ha confermato a QdS come sia in atto un tentativo di mediazione con le banche e si stia cercando l’appoggio delle istituzioni territoriali, in particolare dell’Assessorato alla Cultura della Regione Siciliana, guidato da Alberto Samonà, per far sì che la casa di Gianni Salvo diventi un museo diffuso, come già accaduto per i grandi letterati del passato.

“La mancata erogazione dei contributi ha segnato l’inizio dei problemi”

Nell’intervista video per QdS, Gianni Salvo spiega come le istituzioni in città siano state quasi sempre assenti, ma anche come per mezzo secolo da parte del Ministero, della Regione e della defunta Provincia i riconoscimenti non siano mancati.

La mancata erogazione dei contributi nel 2015 ha segnato l’inizio dei problemi, assieme all’assenza di complicità culturale in città.

La struttura di via Federico Ciccaglione è sempre attiva

La struttura del Piccolo Teatro è però a tutti gli effetti attiva nella sede che dal 1989 la ospita, al civico 29 via Federico Ciccaglione. La conferma arriva dal patron del centro di produzione Teatro della Città, Orazio Torrisi, che ha dichiarato: “Il Piccolo Teatro continua a esistere. È passato alla nostra gestione nel 2015 e l’appello che l’avvocato Arena rivolge è soltanto per Gianni Salvo, che nel 2015 è rimasto vedovo della moglie Luisa”.

“Il nostro è un centro di produzione che continua a proporre spettacoli sia al Piccolo Teatro che al Teatro Brancati. Il periodo pandemico lo ha tenuto chiuso, ma ha influito come ha influito per tutte le altre strutture teatrali in Italia”.