Credeva di riuscire a sfuggire al controllo dei Carabinieri il 21enne catanese che, l’altro pomeriggio, è stato arrestato dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Fontanarossa per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Erano circa le 16:30 quando alla pattuglia in servizio nel quartiere Trappeto di Catania, nell’ambito del potenziamento dei servizi di prevenzione e repressione dei reati connessi agli stupefacenti disposto dal Comando Provinciale di Catania, non è passato inosservato un ragazzo a bordo di una Fiat Panda che sfrecciava a gran velocità lungo la via Ustica.
I Carabinieri lo hanno, perciò, immediatamente seguito e fermato perquisendo anche l’auto che apparentemente sembrava pulita. L’attenzione dei militari, però, è caduta su un grande mazzo di chiavi che era nascosto sotto il sedile del guidatore e per le quali il ragazzo si è giustificato dicendo che aprivano la saracinesca del suo garage. A quel punto gli investigatori hanno voluto accertarsi personalmente della veridicità di quella dichiarazione quindi, insieme a lui, hanno raggiunto il posto che si trovava nei paraggi.
Non appena i militari hanno aperto la saracinesca sono stati pervasi da un’ondata di odore acre tipico della marijuana e in effetti sul soppalco del garage hanno scovato 2 buste piene della stessa tipologia di droga per un peso complessivo di mezzo chilo nonché 14 dosi già confezionate (una trentina di grammi). Vicino alla sostanza stupefacente pure 2 bilancini di precisione e materiale per il confezionamento. La marijuana ritrovata è stata sequestrata. Il 21enne è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha convalidato la misura e disposto i domiciliari.