Ivan Domenico Lauria, detenuto messinese morto in carcere a Catanzaro - Imagoeconomica
Tre evasioni in pochi mesi dagli arresti domiciliari, portato in carcere un 51enne di Catania: l’uomo stava scontando la pena di detenzione abusiva di armi e traffico di sostanze stupefacenti.
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È riuscito a collezionare, in pochi mesi, tre evasioni dagli arresti domiciliari puntualmente constatate dalla Polizia di Stato e, per questa ragione, per un catanese di 51 anni, il Magistrato di Sorveglianza ha disposto la sospensione della detenzione domiciliare e il conseguente trasferimento in carcere.
Gli agenti della squadra volanti della Questura di Catania hanno eseguito il provvedimento di carcerazione per il 51enne che, nel corso dell’anno appena trascorso si è reso responsabile del reato di evasione dalla misura detentiva alternativa al carcere, concessa dall’Autorità Giudiziaria.
L’uomo stava scontando la pena per i reati di traffico di sostanze stupefacenti, detenzione abusiva di armi e ricettazione e a causa delle sue condotte, palesemente contrarie alle prescrizioni di legge, si è precluso la possibilità di continuare a godere del beneficio della pena meno afflittiva rispetto al carcere.
In tutte le occasioni in cui il 51enne è evaso è stato fermato dai poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura che ne hanno dato immediata comunicazione all’Autorità Giudiziaria. Da qui, l’ordine di carcerazione disposto dal Magistrato di Sorveglianza ed eseguito dai poliziotti che, dopo gli adempimenti di rito, hanno condotto l’uomo in carcere dove dovrà scontare la sua pena.
Ogni giorno, la squadra volanti della Questura di Catania effettua numerosi controlli dei soggetti sottoposti a misure cautelari e di prevenzione, in stretta sinergia con la sala operativa, cui è demandato anche il monitoraggio dei braccialetti elettronici, applicati su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.