La giunta comunale perde altri pezzi anche se stavolta la perdita è “programmata”. Sono due gli assessori che lasciano per correre alle Regionali. Barbara Mirabella, fedelissima del sindaco sospeso Salvo Pogliese e l’autonomista Giuseppe Lombardo. Entrambi hanno dovuto rassegnare le dimissioni entro sei mesi dal voto regionale, come stabilisce la normativa.
L’ultima giunta ieri: Mirabella e Lombardo hanno avuto il tempo di presentare ai colleghi le ultime delibere: l’assessore uscente ai servizi sociali Giuseppe Lombardo ha proposto l’istituzione nel Comune di Catania del Garante per i Diritti delle persone con Disabilità con il regolamento che ne disciplina il funzionamento e il “Regolamento per l’integrazione della retta per l’inserimento di anziani e adulti inabili in casa di riposo, protetta e comunità alloggio”.
Mirabella ha messo sul tavolo invece la stipula di un Accordo con il Ministero della Cultura per l’utilizzo delle risorse, complessivamente 1,1 milioni di euro, attribuite al Comune di Catania nell’ambito del riparto nazionale per i capoluoghi di Città metropolitana. I fondi saranno utilizzati per sostenere attività di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche della città sulla base di progetti selezionati tramite bando pubblico, distribuendo le proposte artistiche in tutte le sei circoscrizioni comunali.
Mirabella e Lombardo sono solo gli ultimi pezzi che la giunta Pogliese ha perso nel tempo: i primi assessori a lasciare sono stati i leghisti Alessandro Porto – dimesso dal sindaco Pogliese – e Fabio Cantarella – che ha lasciato dopo l’allontanamento del collega del Carroccio. L’ultimo in ordine a lasciare – non senza polemiche – è stato Ludovico Balsamo, quota FdI. Anche lui pare voglia correre alle Regionali ma la nota stampa con la quale ha comunicato l’addio trasuda di polemica.
Il sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi ha ringraziato i due assessori uscenti, Lombardo e Mirabella, per “l’impegno profuso che -ha detto- ha prodotto un fatturato amministrativo rilevantissimo nei rispettivi ambiti di competenza, garantendo servizi e attività di eccellente livello qualitativo, malgrado la condizione di dissesto finanziario dell’Ente, utilizzando spesso risorse comunitarie, nazionali o regionali senza gravare sul bilancio comunale”. Bonaccorsi ha annunciato che in tempi brevissimi verranno nominati altri assessori che andranno a incrementare la composizione della giunta municipale. Senza le dovute sostituzioni, infatti, la macchina amministrativa potrebbe paralizzarsi.