Prende il via, da oggi, il Medusa Fest’21, primo anno dell’unico festival transfemminista e femminista a Catania.
Il festival è ideato e costruito dal Mi Cuerpo es Mio – Consultorio Autogestito, un progetto nato due anni fa nella città di Catania, che si propone di “risignificare i consultori, restituirgli la loro originaria valenza politica, di cui sono stati privati in questi anni a causa dello smantellamento del welfare, i tagli alla sanità e un de finanziamento complessivo dei servizi pubblici.
Una riappropriazione e condivisione dei saperi femministi, perché possano essere di tutti, perché possano essere anche inventati insieme.
Un fine settimana quindi di festa a Catania. Da workshop ai laboratori passando per dibattiti e presentazioni. Ma anche concerti, spettacoli teatrali, per ricordare un’antica forma di socialità, in cui il confronto è la base per stare bene all’interno di una collettività civile.
VENERDI’ 15 OTTOBRE
h.15
LABORATORIO DI SAPONIFICAZIONE #LAVITIBONU & AUTOPRODUZIONE a cura del comitato @Antudo Lentini
h.17
⚧ TAVOLA ROTONDA:
“Lotte delle donne dal mondo: dall’Argentina al Kurdistan, dall’Italia alla Polonia costruiamo risposte femministe agli attacchi patriarcali” con Maria Edgarda Marcucci, ex-combattente delle YPJ (Unità di difesa delle donne) in Siria del Nord Chiara Cruciati, giornalista del manifesto, caporedattrice di Nena News, autrice dei libri sulla questione palestinese “Cinquant’anni dopo” e “Israele mito e realtà ” Rosa Maldonado, attivista femminista e parte di Mika Sororidad Internacionalista a Barcellona e arrivista di Socorristas en Red Argentina Gabriela Ripariattivista femminista e parte di Mika Sororidad Internacionalista a Barcellona Non Una di Meno Catania
h.20.30
PROIEZIONE
“I AM THE REVOLUTION”
Regia: Benedetta Argentieri
Interpreti: Selay Ghaffar, Rojda Felat, Yanar Mohamed
“Queste donne praticano la democrazia più avanzata che possiamo immaginare nei contesti meno favorevoli possibili e sono diventate un’ispirazione per le future generazioni. Donne che testimoniano la rivoluzione necessaria ovunque e che non vogliono farsi ricacciare indietro, nel passato oscurantista.”
SABATO 16 OTTOBRE
h.15
LABORATORIO PER BAMBINE & BAMBINI
“Oltre gli stereotipi di genere nell’educazione”
(su prenotazione)
h.16.00
TAVOLA ROTONDA:
“Spazi delle donne: fuoriuscire dalla violenza, sviluppare autonomia”
un confronto tra luoghi delle e per le donne e soggettività non conformi (CAV, Case delle Donne, Consultori, progetti) autogestiti, recuperati e creati dal basso come luoghi in cui creare spazi di autonomia e di fuoriuscita dalla violenza patriarcale.
Ne discutiamo con:
Lucha y Siesta, Roma
Mala Servanen Jin, Pisa
Casa delle Donne, Alessandria
h.18.30
TAVOLA ROTONDA:
“Non esiste corpo conforme e non conforme: esistono i corpi”
Parliamo insieme di tutti i corpi.
Cosa vuol dire abituare i nostri occhi a corpi liberi dal binarismo, dal razzismo, dall’abilismo, dal privilegio, dalla sessualizzazione e oggettificazione?
A partire dalla nostra fotografica “I am what I am” presente al Festival, ne discutiamo con:Valentine aka Fluid Wolf, autrice di postporno e attivista Transfemminista, Elisa Manici, autrice di Grass* – strategie e pensieri per corpi liberi dal grassofobia , giornalista e attivista lgbtqia+ e fat queer
Veronica bignetti, dietista femminista
Collettivo Liberazione Queer Messina
Collettivo Ciacc-àre (Napoli)
Collettivo Fuori luogo
h.21
PROIEZIONE e presentazione con Maria Arena di “GESU’ E’ MORTO PER I PECCATI DEGLI ALTRI” di Maria Arena
“Franchina, Meri, Alessia, Marcella e le altre sono prostitute, prostituti e trans che si prostituiscono da decenni nel quartiere San Berillo di Catania, degradato e conteso da interessi economici. Quando immaginare un futuro diverso in società diviene un obbligo, le “Belle” di San Berillo si iscrivono a un corso per badanti.”
DOMENICA 17 OTTOBRE
h.15
WORKSHOP EDUCAZIONE SESSUALE E AL PIACERE
h.18
PRESENTAZIONE DEI LIBRI
“Questo non è amore” di @Sted e “X” di Valentina Mira
h.20
MOSTRE D’ARTE ESTEMPORANEA a cura delle MaleTinte & musica live