Cronaca

Catania, morì a 18 anni travolta sulle strisce. L’ipotesi: “Automobilista distratto da WhatsApp”

Nel corso delle indagini riguardo la morte di Chiara Adorno, studentessa di 18 anni travolta prima da uno scooter e poi da un‘auto a Catania lo scorso 7 novembre 2023, la Procura etnea ha avanzato una ipotesi. Secondo quanto emerso dalle indagini, infatti, il giovane alla guida che investì la ragazza sulle strisce pedonali alla Circonvallazione sarebbe stato distratto da alcuni messaggi su WhatsApp.

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Catania, la morte di Chiara Adorno. Due gli indagati

Per la tragedia avvenuta lo scorso 7 novembre a Catania, lungo la Circonvallazione, sono due le persone attualmente indagate. Si tratta di due 27enni, con il motociclista che colpì per primo la ragazza originaria di Solarino, per poi essere travolta dall’altro ragazzo alla guida di una Fiat Punto. Il tutto, mentre Chiara Adorno attraversava le strisce pedonali in compagnia del fidanzato.

Chi era Chiara Adorno

Giovane studentessa di 18 anni, Chiara Adorno era originaria di Solarino (SR). La ragazza, si era da poco trasferita a Catania per motivi di studio (frequentava Scienze Biologiche) e, al momento della tragedia, si trovava in compagnia del fidanzato. Quest’ultimo – che ha assistito alla scena – è rimasto anche lui ferito dall’incidente, fortunatamente non in maniera fatale. Chiara, invece, è stata colpita in pieno dall’auto ed è finita brutalmente sull’asfalto. Successivamente, la giovane ragazza è morta a causa delle gravi ferite riportate.