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Catania, officina abusiva in un palazzo: denunciato 27enne

I carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno denunciato un 27enne catanese per esercizio della professione di meccanico senza autorizzazione. I militari hanno scoperto che aveva predisposto un’officina abusiva all’interno del cortile di un palazzo residenziale pur essendo sprovvisto di qualsiasi titolo autorizzativo che gli consentisse di condurre tale attività,. Il giovane è stato sanzionato amministrativamente con una multa di 5.164 euro ed è stata sequestrata l’attrezzatura utilizzata per condurre l’attività abusiva.

Sanzioni per tre food truck abusivi

I militari, in merito all’azione di contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale all’occupazione abusiva di suolo pubblico, hanno controllato 3 food truck in via del Rotolo, i cui proprietari sono stati tutti sanzionati amministrativamente per occupazione abusiva di suolo pubblico ed in quanto recidivi, saranno proposti alla competente Autorità Amministrativa per l’emissione di un’ordinanza di sospensione dell’attività commerciale e ripristino dello stato dei luoghi. Questi ultimi infatti stazionavano sulla sede stradale in maniera indebita, poiché privi della prevista concessione comunale a ciò finalizzata, una condotta questa che soprattutto nel centro cittadino, causa il congestionamento del traffico ed intralcio alla circolazione stradale. Ai commercianti abusivi è stata comminata una multa di 173 euro ciascuno, con il contestuale obbligo di liberare lo spazio illecitamente occupato.

I controlli alla circolazione stradale

Per quanto riguarda, invece, i controlli alla circolazione stradale, i carabinieri hanno identificato 50 soggetti e controllato 41 veicoli, con l’elevazione di 22 sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada, per un importo complessivo di 19.359 euro ed il sequestro di 4 autoveicoli sprovvisti di assicurazione (mancata copertura assicurativa, mancata revisione periodica, mancata esibizione di documenti di guida e di circolazione, guida senza patente), colpendo, in particolare, quelle condotte di guida che possono creare un pericolo per la sicurezza pubblica.