Cronaca

Catania, maxi rissa in piazza Currò, volano sedie e tavoli

Catania, sabato sera, piazza Currò, volano sedie e tavolini alla “Putia dell’Ostello” nel centro storico etneo.

Scene di ordinaria violenza sono state immortalate in un video dagli smartphone di alcune persone presenti al momento della “guerriglia” e in poco tempo diffuso in rete tra storie Instagram e gruppi WhatsApp.

Luoghi di ritrovo e di socialità di Catania che, sempre più spesso si trasformano in terreni di scontro tra gruppi di giovani, che trovano un pretesto per “movimentare” la serata. Un rischio per tutti gli altri giovani presenti e non responsabili, clienti impauriti tra cui tanti turisti ancora in vacanza a Catania.

Tra i momenti più “caldi” nel video che riprende una rissa lo scorso sabato sera in piazza Currò a Catania, alla “Putia dell’Ostello”, si vede un giovane impugnare un casco da motociclista con l’intento di usarlo come un’arma contro uno degli avversari.

Mentre la rissa è ancora in corso, le luci blu di una voltante della polizia sembrerebbe mettere fine alle ostilità, con due agenti, come si apprende da altre notizie dei quotidiani locali, sarebbero rimasti lievemente feriti, tanta paura, e l’ultimo video che racconta una Catania violenta e incivile.

L’ultimo di una lunga serie di episodi violenti nel centro storico a Catania

Quello di piazza Currò, alla “Putia dell’Ostello è solo ultimo di una lunga serie di episodi di violenza che si sono verificati negli ultimi mesi, a Catania, anche in piena pandemia e in restrizioni.

Lo scorso luglio, hanno fatto il giro del web le immagini (GUARDA IL VIDEO) della violenta rissa che ha coinvolto una decina di persone, in uno dei locali (i ben noti “arrusti e mancia”, per capirci) di via Plebiscito, nel centro storico di Catania.

Era il mese di aprile, quando in un sabato sera, in pieno coprifuoco, al centro storico di Catania, tra via Pulvirenti e piazza Scammacca, decine e decine di giovani in violazione del “coprifuoco” tra alcool e violenza in strada. Anche in quel caso, tanta paura e disordini (GUARDA IL VIDEO) tutto è finito con l’arrivo della Polizia.