Un appartamento abbandonato trasformato in un deposito di moto rubate è stato individuato dalla Polizia di Stato nell’ambito delle azioni di contrasto ai furti di veicoli nella città di Catania, grazie anche alla preziosa collaborazione di una delle vittime del furto.
Dopo le operazioni degli ultimi giorni, che hanno permesso di ritrovare scooter, auto e pezzi di ricambio, gli agenti della squadra Volanti della Questura di Catania hanno scovato un locale abbandonato, in via Stazzone, nel quartiere Cibali con all’interno tre motoveicoli risultati rubati.
I poliziotti hanno sfruttato la rilevazione del segnale GPS di uno degli scooter, non tanto per individuare l’esatta posizione del mezzo, ma per circoscrivere l’area da passare al setaccio.
Infatti, non sempre i sistemi di localizzazione sono precisi in quanto si limitano ad indicare una posizione approssimativa dei veicoli, specie quando si trovano parcheggiati all’interno degli immobili, come, ad esempio, i garage. Grazie alle attività info-investigative svolte e al segnale GPS, i poliziotti sono riusciti ad arrivare in via Stazzone, nel quartiere Cibali, individuando un appartamento disabitato che è stato sottoposto a perquisizione. All’interno dell’edificio gli agenti hanno trovato cumuli di immondizia di ogni tipo. Solo passando da una finestra, è stata notata una prima motocicletta di valore, lasciata in una delle stanze del piano terra. Districandosi tra spazzatura, vecchi indumenti e oggetti abbandonati, i poliziotti hanno perlustrato, con non poche difficoltà, le altre stanze trovando uno scooter e un’altra moto, anche in questo caso di un significativo valore commerciale.
Una volta eseguiti tutti i necessari accertamenti, è stato possibile risalire ai proprietari dei tre mezzi che hanno subito raggiunto gli agenti ringraziandoli per la meticolosa attività svolta.