Cultura e Spettacoli

Catania, Seltz Palco aperto, continua l’estate dal vivo di Zō

Continua il cartellone estivo Seltz Palco aperto un modo per stare vicino alla comunità artistica siciliana e dare un proprio contributo, offrendo spazio e voce agli artisti locali.

Ecco il calendario della settimana in corso.

Giovedì 24 giugno, h 21

Folk / Quartetto Areasud

Nato nel 2010, inizialmente per divertimento, il Quartetto Areasud esegue musiche tradizionali principalmente legate alle culture siciliane e calabresi, senza dimenticare che questi territori sono da secoli al centro del Mediterraneo, “grande brodo” nel quale si cuociono gli ingredienti musicali di popoli che condividono uno stesso destino e una comune identità. Il gruppo è formato da Maurizio Cuzzocrea (chitarra battente, marranzano, tamburello, voce), Franco Barbanera (friscalettu, zampogna a chiave, gaita galiziana, flauti), Marco Carnemolla (basso, voce) e Mario Gulisano (tamburelli, bodhràn, marranzano, voce).

Seppure lo strumentario utilizzato sia di esclusiva provenienza tradizionale e ricercato nella selezione dei costruttori migliori, l’esecuzione dei brani non è strettamente filologica, ma lascia spazio all’interpretazione personale e quindi a quel processo di permanente composizione e ri-creazione che è caratteristico della musica di tradizione orale. I quattro musicisti provengono in parte dai ben noti gruppi di world music come Nakaira e Oi Dipnoi, coi quali hanno partecipato a numerose tournée nei principali circuiti folk e world internazionali, con l’unione del folk-singer Maurizio Cuzzocrea, che ha costruito la sua fama negli anni partecipando ai più importanti folk festival in Italia e all’estero.

Ad un ricco repertorio di tarantelle, in cui zampogna e friscalettu sono protagonisti assoluti, si affiancano canti rituali, favole e serenate che raccontano con il suono e la lingua nativa, un pezzo di storia dei musicisti stessi, della gente comune e di chi c’è stato ancor prima di loro. Di prossima pubblicazione il loro primo album “Musica lievemente tradizionale”.

Venerdì 25 agosto, h 21

Danza / “Porcellana” coreografie di Sebastiano Sicilia, assistente alla coreografia Franceschina Giangrasso, musiche di Ezio Bosso e Andrea Farri. Biglietto: € 10,00. Prevendita ai numeri 3286454566 e 3274026809.

“Porcellana” è un balletto contemporaneo in atto unico e rappresenta la nuova produzione coreografica di Sebastiano Sicilia. Cinque le danzatrici in scena – Beatrice Averni, Felicia Bisicchia, Tiziana Cantarella, Franceschina Giangrasso, Martina Guglielmino – per 45 minuti circa. Diverse le tematiche trattate e tutte fondanti di un unico messaggio che vede sulla scena un balletto fortemente introspettivo e carico di una forte simbologia. Di quest’ultima, precipua è la “Porcellana”, non solo mero titolo ma vero e proprio fulcro

simbolico e punto di partenza fondamentale che permette il dipanarsi di tutta la trama. La scena è ambientata in un bagno pubblico, e il bianco della porcellana ne fa appunto da padrona. Porcellana come simbolo ma allo stesso tempo come materiale inteso nella sua interezza compositiva e nelle sue caratteristiche fondanti di freddezza, robustezza e allo stesso tempo fragilità.

Sabato 26 giugno, h 21

Danza / “Juntos” coreografie di Daniela Campione, danza di Kiko Xhani, chitarra di Gabriele Cairone. Biglietto: 10 euro.

Lo spettacolo si evolve in sequenze coreografiche che abbracciano il mondo del flamenco moderno e della danza contemporanea attraverso uno stile che richiama i ritmi e le dinamiche della danza ispanica in un ambiente dal colore e dal calore mediterraneo e aperto alle dinamiche libere della danza contemporanea. Le varie coreografie saranno intervallate da esecuzioni dal vivo di un chitarrista che esegue brani dal repertorio classico spagnolo, o-e da interventi di un attore con testi tratti sia dalla poesia spagnola che liberamente scelti da contesti poetici ispirati alla danza.

Domenica 27 giugno, h 21

Pop-rock / A Lemon. Biglietto: 5 euro.

A Lemon è lo pseudonimo del polistrumentista catanese Alessandro Moncada. Nato come progetto di home recording secondo il principio del Do It Yourself nel 2016, si evolve molto rapidamente, assumendo una forma più strutturata. Dopo un lungo periodo trascorso negli Stati Uniti, A Lemon sceglie l’inglese come lingua d’elezione per comporre i suoi testi. A febbraio 2020 viene lanciato dall’etichetta Urtovox Records il suo primo singolo, “Voodoo”. Il 20 marzo è fuori il secondo singolo, “The Way Things Are”, che anticipa l’uscita del suo album d’esordio, GREEN, pubblicato il 17 Aprile dello stesso anno e realizzato grazie al sostegno del Ministero della Cultura e di Siae. Un disco dal sapore internazionale, nel quale l’elettronica si mescola con tocchi di psych pop e funk di matrice Seventies.

Info

Prenotazione obbligatoria ai numeri 095.8168912 (dalle 10 alle 13.30) e 328.1742045 (whatsapp dalle 15 alle 18). E’ possibile cenare durante gli spettacoli, prenotando al 392 544 8183.