Cronaca

Catania, sgomberato lo Studentato 95100: “Azione gravissima, si diano spiegazioni”

Si sono presentate improvvisamente all’alba di martedì 5 dicembre in via Gallo a Catania le camionette e le Volanti della Polizia di Stato per provvedere allo sgombero dello “Studentato 95100”, sede delle attività di consultorio di “Non una di meno”.

La struttura era occupata dal 2018 da un gruppo di studenti universitari che avevano creato un luogo per la collettività all’interno di uno stabile chiuso da anni e appartenente alla Biblioteca Civica Ursino-Recupero.

“Accorrete, siamo sotto sgombero”

“Il consultorio e lo studentato sono sotto sgombero, accorrete!”, è il grido dall’allarme lanciato dalla pagina Facebook dello studentato.

“La risposta di ordine pubblico, comune e istituzioni all’indomani del 25 novembre è questa: decidere di sgomberare uno dei pochi posti che si oppone e contrasta la violenza di genere sul territorio, in cui giovani e meno giovani si organizzano contro il patriarcato”, si legge ancora nel post.

Arci: “Restituire immediatamente il bene”

Durissima la risposta di Arci Comitato Territoriale di Catania: “Gravissimo lo sgombero dello Studentato. Comune e Università restituiscano immediatamente il bene a studentesse, studenti e donne”, si legge nella nota.

Sempre Arci considera “insensata” e “violenta” l’azione in corso contro uno “spazio vivo e indispensabile per la comunità”. Il Comitato chiede al Comune di Catania e all’Università delle “spiegazioni” per quanto accaduto stamattina in via Gallo.

Fonte foto: Facebook – Arci Comitato Territoriale Catania