Emozione pura è stata quella provata dagli studenti, dai docenti e dalla dirigente del De Felice-Olivetti di Catania, Anna De Francesco, durante la visita de “Le stanze in fiore”, giardino sito in via Pietro dell’Ova 181 a Catania.
La “rivoluzione educativa e formativa” che l’Istituto De Felice-Olivetti sta portando avanti con l’introduzione di nuovi indirizzi e con l’attivazione di curvature green e di progetti di sensibilizzazione ambientale, si è conclusa, per l’anno scolastico 2021/2022, il giorno 4 giugno con la partecipazione alla visita guidata del giardino emozionale.
Il percorso sensoriale si è snodato lungo tutte le “stanze” del parco che circondano la villa in stile neoclassico del 1889, fatta costruire dalla famiglia Paternò. Il giardino è stato ideato e realizzato dall’attuale proprietaria, la dottoressa Rossella Pezzino de Geronimo che, con coinvolgenti spiegazioni, ha condotto i suoi ospiti attraverso le numerose stanze vegetali, concatenate da suggestivi racconti personali. All’interno del giardino emozionale gli alunni hanno potuto ammirare i diversi ambienti, caratterizzati dai quattro elementi naturali: aria, acqua, terra e fuoco.
Si passa così dal buio del tunnel di fitta vegetazione, alla luce che accarezza svariate consistenze di piante e fiori colorati, all’acqua, trasportata da saie in terracotta che attraversano tutta l’azienda e con cui viene ricreato il microclima necessario allo sviluppo delle molteplici specie di piante mediterranee, tropicali ed esotiche. Del giardino vengono elogiate, durante il percorso, le proprietà terapeutiche di rilassamento ma anche di potenza, di energia, di rinascita e di emozioni positive.
Questa visita è in linea con la mission del De Felice-Olivetti: il rapporto virtuoso con l’ambiente, realtà che gli studenti vivono quotidianamente grazie all’ubicazione dello storico edificio scolastico in piazza Roma e di fronte al Giardino Bellini, polmone verde della città.
In virtù delle nuove curvature green, gli studenti stanno imparando quanto sia fondamentale passare dall’economia lineare a quella circolare del riciclo, come dimostrato dai progetti attuati durante l’anno scolastico, all’insegna della bio-sostenibilità – settimana etica, creazione dell’orto urbano – conclusi con la giornata della creatività, festeggiata in Istituto il 31 maggio, alla presenza di studenti e docenti provenienti da altre scuole.
Durante questa giornata la sensibilità degli studenti alle tematiche ambientali è stata ampiamente dimostrata con l’allestimento di un laboratorio e la realizzazione di una tela-manifesto di adesione alla rete green.
Dopo due anni di pandemia gli studenti hanno potuto affrontare, in presenza, nuove sfide e confrontarsi con una realtà diversa, che induce a riflettere sulle ripercussioni che le scelte di ciascuno hanno sugli altri e sull’ambiente e che richiede nuove progettualità per la costruzione di una società più etica e “sostenibile”.