A Catania un’iniziativa spontanea riesce a far rivivere gli spazi urbani, a ristabilire i rapporti sociali, a divertire tutte le fasce d’età, a consentire la libera espressione artistica e a promuovere il rispetto delle persone e della comunità. “Vibes a fetiri” gratis, è aperto a grandi e piccini. Ecco cos’è e tutti gli appuntamenti previsti.
“Mi chiamo Giorgio, il Giorgioliere, e sono un artista di strada. Vendo e offro spettacoli dal 2015 – racconta Giorgio Maria Laganà -. In periodo di Covid, nei margini del possibile, abbiamo cominciato a mettere della musica con le casse al Castello Ursino di Catania. È nato spontaneamente un gruppo aperto di giovani artisti desiderosi di mettere a disposizione di tutti la propria arte. Abbiamo chiamato writers, giocolieri, fotografi, break dancers, disegnatori. In poche settimane siamo riusciti ad avere due appuntamenti fissi alla settimana”.
L’obiettivo dell’iniziativa spontanea è quella di consentire una libera riappropriazione degli spazi comuni in cui ognuno possa fare ciò che desidera nel rispetto degli altri e conoscere altre persone. “Ho lavorato e lavoro spesso nelle carceri, nelle comunità di bambini con difficoltà e in altri luoghi considerati a rischio. Un percorso che mi ha reso la consapevolezza di quanto sia importante la dimensione sociale umana per l’equilibrio della persona e della società stessa – continua Laganà -. Vibes a fetiri è un progetto di socialità urbana positiva e costruttiva. Mira a creare un ambiente stimolante per tutti che promuova il rispetto della persona e della comunità a 360 gradi. Affinché questa cultura possa diffondersi ed espandersi dal basso.
Abbiamo per questo scelto di privarci della responsabilità dell’organizzazione che non è mai verticale, ma orizzontale. Non siamo un’associazione, non abbiamo burocrazia. Siamo un movimento che avrà presto un acronimo ufficiale e delle linee guida sulle buone pratiche da osservare per il bene della comunità urbana. Noi coordinatori, ovvero io, Andrea Barrios e Carla Saccullo – rispettivamente un rapper in arte astronauta alla deriva e una scenografa e veterana del gioco di ruolo dal vivo – ci prendiamo semplicemente la briga di far confluire, durante i nostri appuntamenti, le attività proposte. ci prendiamo semplicemente la briga di far confluire, durante i nostri appuntamenti, le attività proposte. Ma chiunque può fare altrettanto, liberamente”.
L’appuntamento è fisso ogni martedì e venerdì al Castello Ursino, in piazza Federico di Svevia a Catania, dalle ore 21 all’1 di notte. Nel rispetto del distanziamento sociale e della buona educazione nessuna manifestazione ha infastidito o potrà infastidire gli abitanti della zona. Persino la musica viene messa a mezzo volume da mezzanotte in poi. Il gruppo punta ad allargare l’iniziativa ad altri luoghi della città.
Se durante la pandemia professionisti, aziende e associazioni hanno deciso di digitalizzarsi, il nuovo movimento è nato e prosegue in direzione opposta. “Per nostra scelta non siamo diventati social. Non abbiamo una pagina Facebook, né un profilo su Instagram – conclude il Giorgioliere -. Il nostro scopo è quello di vivere appieno la presenza. L’unico nostro canale di diffusione sono gli articoli di giornale, i post o le storie su Instagram condivise dagli stessi partecipanti che portano un unico hashtag: #vibesafetiri”.