Economia

Cgil, Landini: “Non voglio entrare in politica, sono un sindacalista”

“Da dieci anni tutte le volte le mie azioni vengono lette come se volessi andare in politica: ho sempre detto che non a me non interessa entrare in politica, voglio fare il sindacalista“. Così il segretario generale della Cgil Maurizio Landini a ‘Mezz’ora in più’ con Lucia Annunziata su Rai3. “Il sindacato confederale in Italia non si sostituisce ai partiti ma vuole discutere alla pari”, aggiunge.

“Avviare un confronto e una mobilitazione”

“Nei prossimi giorni è necessario avviare un confronto e una mobilitazione e non escludiamo nulla sia manifestazioni di piazza sia se c’è bisogno in azioni di sciopero” spiega. “Il fatto che un premier abbia deciso di venire a discutere è il “riconoscimento di un’organizzazione come la nostra”, dice Landini sulla partecipazione di Giorgia Meloni all’assemblea del sindacato, ma le posizioni restano distanti. “Noi non condividiamo la delega del governo sul fisco, e questo non è solo il nostro giudizio ma anche di Cisl e Uil e i prossimi giorni ci incontreremo per decidere quali iniziative intraprendere” perché “c’è bisogno di cambiare quella delega fiscale”.”Il governo – conclude – ha presentato una delega che non ci convince, non l’ha discussa con noi” e noi chiediamo “di aprire con i sindacati una trattativa sia sul fisco che sulle pensioni”.